Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Apollonia. Nei due suddetti portici ed in altre tombe esiste anche una modanatura che corona l'orlo superiore dell'abaco, altra infiltrazione ionica nel dorico ellenistico.
Nel quartiere dell'agorà sono di questo periodo le parti più antiche delle ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] Dioniso barbato, di profilo a sinistra, coronato di edera, e del grappolo pendente dal tralcio sinuoso al pari di un abaco di capitello ionico, poi sostituito dal tralcio a ghirlanda o dalla più complessa scena del sileno accosciato che solleva il ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] bizantina più tarda, pur variando la trattazione dell'a., non si scostò dal tipo detto spinoso che invade talvolta l'abaco e il pulvino come in esemplari più tardi di chiese costantinopolitane o nei capitelli di spoglio del 5. Marco di Venezia ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] Ma la data più alta per l'origine del santuario è attestata dalla scoperta di capitelli "arcaici" di pietra tenera, senza abaco, con volute sorgenti da una corona di foglie molto piatte, analoghi a quelli trovati nel santuario di Ba‛alshamīn, datati ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dalla curvatura del canale e dalla presenza tra il fusto e le volute di un kymàtion composto da un abaco ed un echino come un capitello completo. Si conoscono inoltre numerose varianti di capitelli ionici di fattura punica testimonianti ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] di sima a girali di acanto si diffonderà in tutta l'Argolide.
La corrispondenza di alcuni rapporti (echino-capitello, abaco-echino) lega al nostro monumento il tempio di Asklepios ad Epidauro (v.), nonostante la forma rettangolare e le dimensioni ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] nella alta e larga curvatura che unisce le due volute e che, come ha dimostrato il Dinsmoor, determina la soppressione dell'abaco. Non meno singolare risulta la base ampia, dettata dalla particolare funzione di raccordo con il muro a cui si addossa ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] loro altezza originaria doveva superare i 18 m. I capitelli si compongono di echino ornato di quadruplice collarino e di abaco con tre lastroni sovrapposti. Due sono i problemi relativi alla pseudoperistasi: l’accesso, che non può trovarsi al centro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] massa muraria non si estendeva oltre il valore di 1:2,5. L'impiego delle colonne (con un dado quadrato o abaco come capitello, simile a quello utilizzato a Sayil ed Edzná) come supporto strutturale su cui poggiavano architravi di legno consentì di ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] ingrossamento nella parte centrale della gamba. Normalmente le gambe della testata sporgono al di sopra della cornice del l. mediante un abaco o una specie di capitello di varie forme. In epoca seguente, dal IV sec. in poi, troviamo in questo tipo di ...
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abaco
àbaco s. m. [dal lat. abăcus, gr. ἄβαξ -ακος «tavoletta»] (pl. -chi). – 1. a. Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; quello dei Romani, per es., portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni...
abaca
abacà (o àbaca) s. m. [dallo spagn. abacá, che è da una voce indigena dell’isola di Luzon, nelle Filippine]. – Fibra tessile, nota anche con il nome di canapa di Manila, ricavata dai picciòli delle foglie di una pianta tropicale, Musa...