GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] I-V, Basel 1903-04, passim; Concilium Florentinum. Documenta et scriptores, I-XI, Roma 1940-76, ad indices; Acta graduum… Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, I, a cura di G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, p. 206; G.B. Mittarelli - A. Costadoni ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] le porte della burocrazia curiale alle speculazioni del grande capitale finanziario attivo a Roma.
Fonti e Bibl.: J. Burckardus, Liber notarum ab anno 1483 usque ad annum 1506, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXXII, 1, pp. 48 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] facto la sospensione dall'amministrazione spirituale e temporale della diocesi, dalla riscossione delle rendite e la sospensione "ab ingressu ecclesiae". Il controllo sulle visite venne assegnato alla Congregazione del Concilio, fondata da Paolo IV ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] appunto una riattualizzazione. In altre parole, i partecipanti alla festa rivivono la prima apparizione del tempo sacro quale ebbe luogo ab origine, in illo tempore; il tempo sacro nel quale la festa si svolge, infatti, non esisteva prima delle gesta ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] , con quell’interpretazione evoluzionista che incrinava alla radice il discorso sulla natura come spazio ordinato fisso e dato ab origine e, come tale, immutabile23. Le iniziative di Mastai Ferretti, soprattutto nella parte finale del suo pontificato ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di papa Urbano VIII, per il loro intento di far individuare in maniera corretta e rigorosa i culti esistenti ab immemorabili, dei quali la Chiesa della Controriforma poteva consentire una celebrazione cattolica. A dire il vero, se molte compilazioni ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , qui ad plenitudinem status, qui ad apostolicum thronum, qui ad culmen omnium dignitatum assumitur? Ex qua rivuli a fonte, rami ab arbore procedunt: qui non ad humanum tantum principatum, sed ad divinum, non ad principandum solum mortalibus, sed et ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] II rappresenta un momento di grande importanza nella storia della libertà religiosa, poiché rinnova e supera «ab imis fundamentis» la «dottrina cattolica tradizionale» in materia112.
Fermandosi solo al secolo XIX, senza risalire ulteriormente ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] duplice, il mattino e la sera. Così la conoscenza mattutina dell'angelo che conosce la creatura "in Verbo Dei secundum quod exit ab arte divina" è mattutina come il mattino è fine delle tenebre e principio di l.; allo stesso modo la creatura, poiché ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] nella teoria dello spirito umano: essa è il luogo d'origine di tutte le forme simboliche, in cui sono connesse ab initio la coscienza pratica, la coscienza teorica, le varie modalità della conoscenza, del linguaggio, dell'arte, del diritto, dell ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...