Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] di Prisciano (V-VI sec. d.C.), la prima a trattare l’ablativo assoluto come ‘costruzione’. Confrontando le due espressioni ab illo praesente accepi «(lo) ricevetti da lui presente» e illo praesente accepi «(lo) ricevetti lui presente», Prisciano ne ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] - con le sue affermazioni "illuminate" - all'onore del clero veneto. Il G. replicò con la Risposta alle Osservazioni del sig. ab. Tentori sulle memorie suddette (Venezia 1797), ma ormai le armate francesi erano alle porte e i due contendenti, che non ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] pianeggianti orientali; la popolazione urbana è di poco superiore al 50% della totale. Esclusa la capitale, Lubiana (268.423 ab. nel 2008), gli altri centri urbani importanti (Maribor, Celje) non superano i 100.000 abitanti. Unico porto del paese ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] Seminario diocesano, XII mss. libelli semin. Patavini ab anno 1705 ad annum 1710, Status clericorum Seminarii Patavini Veneto 1968; A. Dal Zotto, De Forcelliniani Lexici origine altero ab auctoris obitu saeculo elapso, in Latinitas, XVII (1969), pp ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] "; "Amors merce, non mueira tan soven"; "Gran fera nulls hom failhensa"; "Mout i fes gran peccat amors"; "A quan gen veuz e ab qan pauc d'afan"; "S'al cor plages be fora omais sazos"; "Uns volers outra cuiatz"; "Tan m'abellis l'amoros pensamens"). Il ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] senso perso).
Anonimo Bolognese, dal ms. Univ. Bolognese 284, in Durante 1988.
Scarlatti, Americo (1988), Et ab hic et ab hoc. Amenità letterarie, Milano, Salani (1a ed. Torino, UTET, 1818).
Contini, Gianfranco (1970), Letteratura italiana delle ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] la massima, che nulla si dee pubblicare se non vale a insegnarci qualche verità» (Note e giudizi delle proprie opere dell’ab. A. Peyron, in B. Peyròn, Per le nozze Teresa Peyron - Melchior Pulciano, Torino 1879, p. 7), proposito già enunciato nel ...
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Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] ), relativamente alle vocali alte, si sono generate opposizioni di tensione reputate piuttosto
inusuali per l’italo-romanzo che distingue ab origine e tuttora in molte varietà, a partire dai dialetti toscani, vocali medie tese e non tese (/e/ ≠ /ɛ ...
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ALDINI, Gioseff' Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a S. Mauro in Valle presso Cesena il 28 luglio 1729. Indirizzato dai familiari agli studi giuridici ed alla carriera amministrauva, dopo essersi addottorato [...] intorno alla vita di G. A. A. di Cesena, scritte da Periandro Elideo pastor arcade (P. V. Aldini), s.l. 1835; G. Gasperoni, Il Settecento italiano, Contributo alla storia della cultura,I, L'Ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi,Padova 1941, p. 251. ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] numericamente ma solo indicare. Nel calcolo letterale è anzitutto necessario fissare il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b); a/b indicano rispettivamente la somma, la differenza, il prodotto e il quoziente di a ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...