GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] , Nazionale, dell'Accademia delle scienze.
Fonti e Bibl.: Torino, Chiesa parrocchiale di S. Maria del Carmine, Liber primus baptizatorum… ab anno 1729 ad 1779, p. 239 bis; Ibid., Biblioteca Reale, A. Manno, Patriziato subalpino, XXI, pp. 8 s. (testo ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] 'azione dell'uomo, alla quale la provvidenza divina concorre in maniera indeterminata, "ciò avvenendo per libera disposizione divina ab aeterno di concorrere in tutti gli atti ai quali si determina la volontà umana" (Della filosofia universale), con ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] E in quel tema sacro, così vicino al perplesso animo di un poeta che non fu mai ateo ma dubitò che il mondo fosse ab aeterno e perciò non creato dal Dio personale, e volle appagarsi in una fede assoluta, e si accusò delle sue colpe per interno timore ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Bussone, il Carmagnola, di risparmiare durante il suo passaggio i contadini veronesi e le loro terre (Pro agro Veronensi ab incursu suorum militum conservatione epistola). Tra l'agosto e il settembre 1421 scrisse un'oratiuncula (perduta) per la morte ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] l'Elegia giudeo-italiana (inizio del sec. XIII?), destinata a essere cantata durante il digiuno del giorno 9 del mese di Ab. Tanto le glosse quanto l'Elegia sono scritte in caratteri ebraici, rappresentando l'unico caso di uso di caratteri non latini ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] agostiniano salva la poesia classica in quanto riesce a darle un posto nella gerarchia dei valori, ponendo «gradus eruditionis ab inferioribus ad superiora». False e illusorie le favole dei poeti: ma solo esse possono soddisfare le esigenze della ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ,7 luglio: Rotondi, p. 103). Ancora secondo la replica suddetta, il C. sarebbe stato addirittura minacciato d'inquisizione ("bis iam ab iis in discrimen capitis et fortunae coniectus sum": ibid., pp. 102 s.), sì che, come a discolpa, si premurava di ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] esequie nella sala dell'Acc. di. belle arti, Venezia 1822; Sul monumento da erigersi in Venezia... lettera all'ab. Giambattista Canova, ibid. 1822; Biografia di Antonio Canova, aggiuntivi il catalogo completo delle opere..., ibid. 1823(tradotto in ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] in ogni tempo ed... età acqua agli infermi"), un trattatello sul quesito "an sales in mixtis denuo generentur vel ab eisdem extralient ur" una confutazione di dieci opinioni errate "cantafavole erroneamente credute" - del volgo fiorentino, "prima fra ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Venezia lo stesso anno (per Matteo Leni). Importante è l'edizione Brandolese del 1796, stampata a Padova con una Memoria dell'ab. G. Gennari; meno quella Vendramini-Mosca, Vicenza 1796. L'opera fu riedita a Milano nel 1833 per Nicolò Bettoni, nel vol ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...