Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] sur le "ver sacrum" (1957), dove mostra l'origine sabina di tale rito; Le trésor de Ténès (1958); T. Livi ab urbe condita liber primus (1963); edizione del primo libro Économie rurale di Varrone (1978); Scripta varia (1986).
bibliografia
L'Italie ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] vista l'impossibilità d'un vertiginoso viaggio cronologico che si concreti in un'opera condensante, come vorrebbe Campanella, « ab origine mundi usque ad nos omnia omnium nationum exordia, progressa, gesta, interitus mistionesque». C'è il rischio di ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] fu benignamente soccorso da Iacopo Antiquari ("subiectis humeris ab imminenti exitio subduxisti"), che patrocinò il suo Aggiunte, Parma 1642, pp. 161 s.; M. Maittaire, Annales typographici ab artis inventae origine ad a. MD, Londini 1719, p. 381; ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] . Una lettera a Giovanni Aurispa di Antonio Beccadelli (Panormita), che sollecita la restituzione di commentari di Donato su Terenzio "ab Arretino tuo, olim meo", attesta la presenza del G. a Ferrara ancora nel 1444, e documenta inoltre i rapporti ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] , Italia Sacra sive de Episcopis Italiae et insularium adjacentium, rebusque ab iis praeclare gestis, deducta serie ad nostram usque aetatem, t. S. R. E. Cardinalium Ecclesiarum antistitum series ab anno 1198 usque ad annum 1431 perducta, Monasterii ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] , col compito di continuare gli Annali del Partenopeo, il quale lo aveva preceduto nell'incarico. Gli Annalium Genuensium ab anno 1528 recuperatae libertatis usque ad annum 1550... libri quinque, pubblicati postumi a Pavia nel 1586 (altre edizioni ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] si compone in unitario sistema. L'impero non è per lui uno stato, non è solo un'organizzazione politica: è il mezzo voluto ab aeterno da Dio perché l'uomo possa raggiungere il suo fine terreno; è, cioè, un istituto religioso. Per questo chi gli si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tutta la popolazione (circa 5.000.000 dei 6.500.000 ab. totali) che vive al di sotto della soglia di povertà si (2008). Ai primi del 20° sec. solo 12 città superavano i 100.000 ab., e tra queste Napoli era la più popolosa; cent’anni più tardi le ‘ ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] pianeggianti orientali; la popolazione urbana è di poco superiore al 50% della totale. Esclusa la capitale, Lubiana (268.423 ab. nel 2008), gli altri centri urbani importanti (Maribor, Celje) non superano i 100.000 abitanti. Unico porto del paese ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] mihi), 25-29, allo stesso B., e 11, 15 (Nuper ab etherii), 87-94, a Rinaldo da Villafranca: qui infatti il Petrarca Roberto e di Giovanna 1, 1338-1343), 58 (1893, p. 90, privil. per l'ab. Pietro); Id., B. da Sulmona, pp. 349-353 ( = 1893, pp. 151-154 ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...