L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] , egli dimostrava che la funzione
è continua ma non possiede in nessun punto derivata se a è intero dispari, 0⟨b⟨1 e ab>1+3π/2. Non era la prima volta che Weierstrass criticava pubblicamente affermazioni e risultati di Riemann. Né era un mistero ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] giuliano dell'Impero romano, le ere cronologiche erano calcolate in base a eventi pagani (in particolare, l'annus urbis conditae o ab Urbe condita, AUC, nell'Era dalla fondazione di Roma). Intorno al 525, a Dionigi il Piccolo fu chiesto di formulare ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...