GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] quale afferma di non essere stato erudito "in scholis poetarum […] neque grammaticorum", ma di aver ricevuto la sua istruzione "ab ipsis cunabulis" nella scuola del cenobio farfense (Il Regesto, II, p. 6). Benché G. affermi, con monastica modestia ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] et quindecim in Horatianis operibus eiusdem annotationes impresserunt". Inoltre i volumetti delle Annotationes e delle Epistolae, legati insieme ab origine nella copia della Biblioteca Vaticana, Stamp. Barb. K III 73(3-4), sono identici nei caratteri ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] , del Temple de Gnide (Paris 1724) di Ch.-L. Montesquieu (Templum Gnidi. Latinis versibus redditum ex auctiori graeco MS. Ab Anonymo, Neapoli 1786); e del 1787 un'opera erudita: Ad sex primorum Caesarum genealogicam arborem commentaria. Pio VI P. M ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] A. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, XVI, Mediolani 1730, coll. 486, 497, 586 s.; Chronica tria Placentina a I. Codagnello, ab Anonimo et a Guerino conscripta, Parmae 1859, pp. 335 s., 358 s., 390, 394, 405, 419; Chronica civitatis Placentiae I ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Eloquentia" sopraggiunge a punire i colpevoli e li costringe a sottomettersi e a giurare di ritornare al linguaggio comune: "ab eo qui displicere iam incipit verborum usu poenitus abstinere". L'operetta, che fu più volte ristampata e attirò anche l ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] suo cursus studiorum, Petrarca affermò di aver letto «paene ab infantia» Cicerone e i classici latini, prima di intraprendere tra il 1326 e il 1329 poté restaurare il testo degli Ab urbe condita di Livio, riunendo le tre prime deche che circolavano ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pisano, di medicina teorica, nel 1727, tenendo la consueta prolusione latina poi stampata (Medicinae laudatio Pisis publice habita... ab A. Cocchio Florentino, Lucae 1727; l'originale manoscritto nella Bibl. naz. di Firenze, Nuovi acquisti, 872, 4 ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] che si distinguono per la scarna eleganza. Seguirà un lavoro molto diverso, un sonetto giocoso in risposta ad uno scherzo dell'ab. O. Cocchis nel tomo secondo del Saggio di rime piacevoli dello stesso (Torino 1783), cui tenne dietro un piccolo saggio ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] 898; 2) Le vite di Dante e del Petrarca scritte da Lionardo Bruni; 3) Dantis, Petrarchae, ac Boccaccii vitae ab Iannotio Manetto scriptae; 4) Benedicti Accolti Aretini Dialogus de praestantia virorum sui aevi; 5) Vita di Giannozzo Manetti tratta nel ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] una corte ital. del Settecento, in Giorn. st. d. letter. ital., LXXX (1922), 2, pp. 95-119; G. Gasperoni, Settecento ital., I, L'ab. G. C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 43, 47 n. 32; B. Croce, La letter. it. del Settecento. Note critiche, Bari 1949, p ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...