PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] il 1617 la Repubblica di Venezia e l’Austria, noto con il nome di guerra di Gradisca, e i Rerum Foro-Iuliensium ab orbe condito usque ad an. Redemptoris Domini nostri 452 libri undecim, rimasti interrotti alla presa di Aquileia da parte degli unni ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nel 1634 il Tractatus et praxis de canonizatione sanctorum, e nel 1641, a Roma, l'Elenchus em. et rev. S. R. E. cardinalium ab amo 1294 ad annum 1430 e Martini Quinti vita ex legitimis documentis collecta.
Nella prima di queste due opere, dedicata al ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] Provanze di nobiltà, Ordine dei cavalieri di S. Stefano, 739, n. 16 ove è riportata la data 22 febbr, 1663, ovviamente ab Incarnatione, dal riscontro con la data della domanda di ammissione). Imbarcato sulle galere granducali, il F. documentò le sue ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] del Lepidi comici veteris Philodoxios fabula ex antiquitate eruta ab Aldo Manuccio, che Manuzio pubblicò a Lucca nel 1588 Latinograeci, qui scholiorum fere vicem explere possis, ab Ascanio Persio diligentissime constructi, specimen (videlicet in ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] Muratori. Del 1787 edita a Cortona è la Lettera al sig. ab. Domenico Sestini, in cui il C., commentando un bassorilievo etrusco p. CXI, n. 1035). Nell'Altra lettera al sig. ab. Domenico Sestini, pubblicata a Cortona l'anno successivo, si polemizza ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dell'orazione di Isocrate sulla Permutazione (Oratio de permutatione, cuius pars ingens primum graece edita ab And. Mustoxyde, nunc primum latine exhibetur ab anonymo interprete, qui et notas et appendices adiunxit). L'anno dopo riuscì a leggere in ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane una sua elegia inedita, Nuper ab externis princeps clarissime terris, che celebra il rientro di Francesco Sforza a Milano il 10 ott. 1459. Il G. considerò in effetti ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] discorsi accademici, sonetti, orazioni e poesie latine; dissertaz. e abbozzi di lavori scolastici in latino, rimasti presso l'ab. Domenico Pesavento, che fu ospite del poeta, sono andati invece smarriti. Il fratello del C., Andrea, bibliotecario ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] ; Biografia universale antica e moderna, Venezia 1825, pp. 440-445; B. Gamba, Notizie intorno alla vita e alle opere dell'ab. G. G., in Lettere famigliari dell'ab. G. G. ora per la prima volta pubblicate, a cura di B. Gamba, Venezia 1829, pp. 5-15; G ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] II, ix, 2), non può riferirsi ad altro che alla struttura metrica delle stanze che la compongono, costruite con fronte (AB, AB, AB) e sirima (CD, CD). I versi sono in maggioranza decasillabi, a ritmo anapestico, mentre gli ipermetri endecasillabi si ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...