PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] Bisanzio si hanno soltanto notizie generiche da una lettera di Teodoro Gaza, che lo loda come colui «quem unum novi ab ineunte adolescentia sic graecas litteras imbibisse et, quod plurimum iuvit, in Graecia ipsa et Graecis ex praeceptoribus ut, nisi ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Riva, e Giovanni; dopo di lui, Lorenzo. Fanciullo, rimase orfano del padre, che morì a 59 anni il 28 dicembre 1777 ab intestato.
Dall’inventariazione dei beni paterni risulta che l’abitazione della famiglia fosse più che decorosa, con mobili anche di ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di opere di varia mole e importanza tquae come si espresse appunto Giasone attribuuntur Bartolo, et tamen non sunt Bartoli et ab eius stilo, et ordine multuin deviant" (Super Dig. Nov. ad l. quidam cum filium, ff. de verborum obligationibus). Era la ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] far parte della Congregazione monastica fondata e guidata nel Norico da s. Severino. Non doveva avere, allora, più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo - peraltro attestato solo da una ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] Taggium contra Luterum è nel ms. Ambr. A. 9 inf.
L'opera fondamentale è tuttavia l'Historia Mediolanensis, divisain tre parti: I. Ab urbe condita usque ad annum 1500 (Ambr. A. 114inf; Triv. 706),dedicata a Francesco II Sforza; II. De bello veneto ...
Leggi Tutto
DOLCINI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nacque a Bologna da famiglia appartenente alla nobiltà e venne battezzato il 26 dic. 1568.
Della sua formazione e cultura non si conosce nulla. Uniche date certe [...] di S. Pietro. Certamente dovette coltivare interessi storico-eruditi sfociati, peraltro, in un'unica opera a stampa, il De vario Bononiae statu ab ea condita usque ad annum 1625, la cui prima edizione esce nel '26.
Il volume si colloca sulla scia dei ...
Leggi Tutto
BONGO, Pietro
Valerio Valeri
Nato e vissuto a Bergamo, vi morì nel 1601. Proveniva da una famiglia, nobile e abbracciò la carriera ecclesiastica. La sua fama è legata ad un'opera sul significato metafisico [...] che verrà a far parte dell'opera maggiore del B.: P.Bungi Numerorum mysteria... opus... hac secunda editione ab auctore ipso diligentissime recognitum et tertia parte locupletatum (pubblicata per la prima volta a Bergamo nel 1583 0 1584 ...
Leggi Tutto
ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] . Di lui ci rimangono la Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae ab urbe condita ad a. 1497 (in Rer. Italic. Script. 2 ediz Opere perdute: Annales Coenobii Bononiensis incipientes ab instauratione vitae regularis usque ad nostram ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque nel 1449 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino e da Sandra di Ottaviano di Michele.
Il padre, proprietario terriero della [...] soltanto dopo il trasferimento a Firenze, derivava dal toponimo La Valle, località presso il comune di Vico in cui essa abitava ab antiquo. L'emigrazione in città avvenne attorno al 1467, anno in cui Giovanni di Antonio acquistò una casa nel popolo ...
Leggi Tutto
AMATO, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore all'acquaforte, attivo intorno al 1650, secondo Arthur M. Hind. Questi, al pari di altri studiosi, lo pone nell'orbita di G. B. Castiglione e B. Biscaino; [...] , spesso incoerente, specie nel modellato, e meglio riesce dove meno insiste nel cercarlo. A. Bartsch, che, dopo l'accenno dell'ab. Zani e di C. H. de Heinecken, ne descrive analiticamente l'opera, gli assegna cinque stampe, due delle quali (San ...
Leggi Tutto
ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...