PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] cura di M. P. Ghezzo, Padova 1990, nn. 41, 42, 44, 47, 54, 55, 56, 58, 59, 60, 62, 63, 65, 67, 530-532, 548, 618-686; ab anno 1461 ad annum 1470, a cura di G. Pengo, Padova 1992, nn. 5, 8, 11, 14-22, 27, 39-52; 57, 263, 660.
Due profili biografici su ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] 26 nov. 1884…, Venezia [1884]; Appendice all'atto verbale 30 nov. 1884. Condoglianze per la morte dei membri effettivi prof. C. Combi e ab. prof. R. F., in Atti dell'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, s. 6, III (1884-85), pp. 12-17; G. Moro ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La cronaca del B., con il titolo Historia senensis ab anno 1402 usque ad annum 1422, è giunta sino a noi in una trascrizione del sec. XVIII dell'erudito senese Uberto ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] legisti e artisti dello Studio bolognese..., a cura di U. Dallari, IV, Bologna 1924, pp. 47, 49, 52, 54, 56; Acta graduum acad. Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, a cura di G. Zonta-G. Brotto, I-II, Padova 1970, ad Indicem. Il Del Re (P. di C ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dell'orazione di Isocrate sulla Permutazione (Oratio de permutatione, cuius pars ingens primum graece edita ab And. Mustoxyde, nunc primum latine exhibetur ab anonymo interprete, qui et notas et appendices adiunxit). L'anno dopo riuscì a leggere in ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane una sua elegia inedita, Nuper ab externis princeps clarissime terris, che celebra il rientro di Francesco Sforza a Milano il 10 ott. 1459. Il G. considerò in effetti ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] di Angelo Ambrogini detto il Poliziano.
La famiglia, pur senza rivestire un ruolo politico di primo piano, era presente ab antiquo nel governo cittadino e poté vantare, durante il regime repubblicano, almeno venti priori e cinque gonfalonieri di ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] discorsi accademici, sonetti, orazioni e poesie latine; dissertaz. e abbozzi di lavori scolastici in latino, rimasti presso l'ab. Domenico Pesavento, che fu ospite del poeta, sono andati invece smarriti. Il fratello del C., Andrea, bibliotecario ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] anni accademici 1488-89 e 1489-90. Il 1º ag. 1489 licenziò per le stampe una repetitio ai titoli De hereditatibus quae ab intestato deferuntur e De gradibus cognationis delle Istituzioni di Giustiniano (I. 3,1 e 3,6). Lo studio, dedicato al vicentino ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] e di altri maestri, fra i quali anche P. Anfossi.
A Venezia il B. compose diversa musica sacra, due oratori, Amnon ab Absalone proditus e Abimelech, eseguiti entrambi nel 1790 all'Ospedaletto e al conservatorio S. Lazaro dei Mendicanti, e l'opera ...
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ab
(davanti a cons. anche a) prep. lat. – Da; compare in alcune locuzioni avverbiali latine come ab absurdo, ab antiquo, ab aeterno, ab ovo, ecc. (e con la forma a in a priori, a posteriori, ecc.), per le quali v. alle singole voci.
ab-
[dall’ingl. ab (solute) «assoluto»]. – In metrologia, prefisso che viene anteposto al nome o al simbolo di un’unità di misura del Sistema Internazionale per indicare l’unità corrisp. del Sistema CGS elettromagnetico (CGSem): per es., abampere...