Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] l'epoca di costruzioni grandiose che in taluni casi si compiacciono chiaramente di curiosità strutturali: così il tempio ipogeo di AbuSimbel (v.) di Ramesses II, così l'ingresso del tempio di Ramesses III a Medīnet Habu (v.) che riprende motivi dell ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] e la XIX dinastia è particolarmente frequente in Nubia (Bet el-Wali, Gerf Hussein, Wadi es-Sebu'a, Derr, Ellesiyah, AbuSimbel, Abu Hoda, ecc.) ma non manca in Egitto proprio (Speòs Artèmidos e lo stesso tempio di Deir el-Bahri). Prima caratteristica ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] a.C. Merce-nari cari e ioni sono attestati in Egitto già nella seconda metà del VII secolo (Hdt., II, 152); ad AbuSimbel, in Nubia, sono state rinvenute iscrizioni di Greci che combattevano agli ordini di Psammetico II (595-589 a.C.). Nella seconda ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ῾-Harakhte, assai profondo e decorato con scene religiose e militari. I più importanti e famosi sono però i due templi di AbūSimbel (v.) consacrati rispettivamente l'uno, il maggiore a Rē῾-Harakhte, Amon, Ptaḥ e al sovrano stesso e l'altro alla dea ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] , quali l'apertura della piramide di Cheope a Giza, della tomba di Sethi I nella Valle dei Re, del tempio di AbuSimbel in Nubia. Le relazioni di questi viaggi sono ancora interessante e utile lettura. La possibilità di leggere i geroglifici, le ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] posti di frontiera scaglionati lungo la riva. I templi rupestri di Beit el Wali, Gerf Ḥusein, Wādi es-Sebūa, Derr e AbuSimbel (v.) sono stati smontati e ricostruiti al di sopra del nuovo livello dell'acqua; il tempio di Ḥashepsowe, all'interno della ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] del tedesco K.R. Lepsius. A Belzoni si deve la scoperta nel 1816-17 del grande tempio ipogeo di Ramesse II ad AbuSimbel. Tale scoperta, oltre a far conoscere l'esistenza di uno dei maggiori monumenti faraonici pervenuti fino a noi, fornì anche la ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] ).
Egitto. − Le rappresentazioni figurate egiziane attestano l'offerta dell'incenso agli dèi e ai defunti; in un rilievo di AbuSimbel gli assediati porgono ai vincitori Egiziani un i., in segno di resa.
I tipi più antichi di i. sono modellati ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] di grandi bassorilievi in calcare provenienti dal tempio solare di Abu Sir, con la raffigurazione di genî che recano offerte al è l'altare solare con cinocefali adoranti, proveniente da AbuSimbel. Numerose statue, per la maggior parte in granito ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] spedizione di Ramesses II contro la città siriana di Qadesh, a Luxor (Wreszinski, ii, tavv. 16-25) e ad Abu-Simbel (Wreszinski, ii, tavv. 169-178). Accenni se ne riscontrano negli echi della pittura ellenistica che si possono riconoscere su ceramiche ...
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