Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] e da allora la letteratura su argomenti ‘magici’ si andò rapidamente moltiplicando. Letteratura dotta, non popolare, dall’Introductorium di AbūMa‛shar al Tetrabiblos di Tolomeo con i commenti di ‛Alī ibn Ridwān, noto in Occidente come Avenroda, all ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] rispetto a quelle degli altri pianeti da parte di astrologi persiani, come Sa'dān Abū-Sa'īd Shādān, vissuto in Iran alla fine del sec. 9° e discepolo di AbūMa῾shar. Negli Excerpta de secretis Albumasaris (Roma, BAV, Vat. lat. 4603, c. 109rb), nota ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] - questo il termine tecnico dell'operazione - passò nelle conoscenze di AbūMa῾shar, l'Albumasar dei latini (sec. 9°), e da qui in chi nasceva sotto l'influsso di quel particolare pianeta (ma anche segno zodiacale, visto che i pianeti hanno sede ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] et étude historique, Montréal, Institut d'études médiévales; Paris, J. Vrin, 1988.
Lemay 1962: Lemay, Richard J., AbuMa῾shar and latin aristotelianism in the twelfth century. The recovery of Aristotle's natural philosophy through arabic astrology ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] di una tradizione obsoleta, un discredito dal quale non le sarebbe stato agevole né breve risollevarsi.
Opere
Albumasar (AbuMa’shar al-Balkhi), De magnis coniunctionibus, annorum revolutionibus ac eorum profectionibus, August 1489.
L. Bellanti, De ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] e astronomo vissuto a Ujjani (India) presso la corte di Vikramaditya (Warburg, 1932; Saxl, 1985). Su questa base, tra l'altro, AbūMa'shar nel Kitāb Mawālid al-rijāl wa᾽l-nisā᾽ (Libro delle nascite degli uomini e delle donne) fissò le regole della ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] rappresentanti della tradizione astronomica islamica, specialmente AbūMà'shar (Albumasar), viene assunto da G. tra A catalogue of incipits of Mediaeval scientific writings in Latin, I, Cambridge, MA, 1937, p. 347; M. Grabmann, Die "Summa de astris" ...
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