MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] dei Filarmonici nelle opere buffe di D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga e dello stesso Malagoli. Quando fu assunto a Carpi la Municipalità fondò una scuola gratuita, e il M. si assunse l'onere di istruire i giovani meritevoli nel violino e nel ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] in Bergamo, Bergamo 1930, p. 53; Lecappelle musicali di Novara dal sec. XVI a' primordi dell'Ottocento, a cura di V. Fedeli, Milano 1933, p. 30; A. Geddo, Bergamo e la musica, Bergamo 1958, pp. 113 s.; B. Belotti, Storia diBergamo e dei bergamaschi ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] p. 39; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, pp. 119, 137; A. Mandelli, L'orchestra e i concerti, in La Scala, Milano 1966, pp. 222-231; C. Barblan, Beethoven in Lombardia nell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale ital ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] di Napoli nella Campanella di F. Liszt, con ampi consensi.
Nel marzo 1915, in un saggio presso il Liceo musicale, A. Longo la segnalò come abile interprete del suo Tema con variazioni Op. 11. L'anno seguente, proprio per interessamento del Longo ...
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CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] dalla cappella che, più tardi, fu lodata persino da G. Verdi. In effetti, dopo la riforma del 1884 e l'elezione, nel 1892, di S. Gallotti a direttore, la cappella conobbe momenti di grande fulgore tanto che sovente il coro dei ragazzi venne chiamato ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] abruzzese di C. De Titta e realizzata nel 1931 con la regia di L. Antonelli a Castellammare Adriatico (l'odierna Pescara). Il lavoro, che riscosse grandi consensi e contribuì a far conoscere l'A. come autore di musiche di scena, fu poi replicato nel ...
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EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] "maestro di cappella di Ravenna".
Nulla si sa con precisione circa la data della sua morte.
Oltre alle opere citate si è a conoscenza solamente di due madrigali a cinque, Caro amoroso foco e Hor chè giunto, contenuti rispettivamente in antologie del ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] della chiesa di S. Dalmazzo in Torino. Cappella di S. Paolo, Genova 1897; Il problema religioso, ibid. 1897; Prefazione a G. Semeria, La musica degli Ebrei, Prato 1900; Il canto XXXI dell'Inferno, Milano 1901; Per G. Verdi. I caratteri dell'opera ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] Italie, Florence 1905, p. 205; Id., Giunte e correzioni al Lex. typ. It., Firenze 1939, p. 255; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV secolo, I, Notizie e documenti, Leipzig 1911, pp. 91-95, 183-85, 187; II, Bibliogr., ibid. 1912, p. 175 ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] l'appellativo di "The favorite Singer".
Nel 1834 fece ritorno in Italia e si stabilì a Firenze, pur continuando a cantare nei maggiori teatri italiani. A Firenze la B. morì, giovanissima, nella notte dell'11-12 maggio 1838 e fu sepolta in S ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...