JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] J. diresse anche l'Orchestra sinfonica e quella da camera di Radio Zagabria. L'anno seguente si trasferì con la famiglia a Milano, dove divenne direttore stabile dell'Orchestra dell'Angelicum, carica che mantenne sino al 1967 per poi accettare, quasi ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] classiche di Paestum e nel 1942 il mistero coreografico Persefone fu rappresentato al teatro dell'Opera di Roma con la coreografia di A. Milloss.
Parallelamente il F. ricoprì dal 1932 l'incarico di direttore del liceo musicale di Pescara per il quale ...
Leggi Tutto
FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] di distanza, da G.F. Garbi con lo stipendio di tre scudi mensili. Il 13ag. 1691 il F. ottenne la pensione con l'intera paga e, a meno di un anno di distanza (il 15 marzo 1692), pur avendo gravi problemi fisici dovuti all'indebolimento della vista ...
Leggi Tutto
CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] in gran parte nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, si ricordano in particolare: la cantata A Gloriadi Dio (testo di F. S. Chiaia); Sestina a modo di picciolacantatina a 4voci, per violini, violone e organo "in onore di ...
Leggi Tutto
GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] i suoi lavori teatrali, il dramma lirico in un atto Nada Delwig (ed. Napoli 1907; libretto di F. Verdinois e A.M. Buja), rappresentato la prima volta al teatro Mabellini di Pistoia il 16 luglio 1910, fu quello di maggior successo.
Il soggetto, che ...
Leggi Tutto
MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] prima composizione, un duetto su testo di Metastasio apprezzato da G. Meyerbeer. Nel 1821 il M. proseguì la sua formazione a Bologna (pianoforte con B. Donelli, composizione con S. Mattei), scrivendo fra l'altro almeno due sinfonie, una cantata e una ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] 1913 tornò alla Scala dove, tra l'ottobre e il novembre, prese parte con N. De Angelis, C. Galeffi e la Guerrini a una speciale stagione autunnale nel centenario della nascita di Verdi. In tale occasione cantò in Aida, diretta da T. Serafin, nella ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] , anno in cui risulta ancora al servizio di G. Di Capua.
Le Lettere, pubblicate a Napoli nel 1562, e la Scala naturale, un trattato di scienze naturali stampato a Venezia due anni dopo, recano ampia testimonianza degli interessi del M. e della sua ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] marchesa d'Ateleta, che era una sua proteggitrice, stava in piedi accanto al pianoforte, guardando la tastiera. A poco a poco la musica grave e soave prendeva tutti que' leggeri spiriti ne' suoi cerchi, come un gorgo tardo ma profondo" (D'Annunzio, I ...
Leggi Tutto
PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] , Milano 1929, p. 244; B. Munaretto, Memorie storiche di Montebello Vicentino, Vicenza 1932, pp. 169 s.; Per A. P. La scuola di Arzignano, Vicenza s.d.; P. Petrobelli, A. P.: una figura d’artista, in Musica d’oggi, VIII (1965), pp. 82 s.; Memoria per ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...