AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] cosicché il cardinale Farnese, che pure l'aveva protetto fino allora e l'avrebbe protetto anche in seguito, si risolse a offrire la cattedra a Paolo Manuzio, che però non accettò (lett. di P. Manuzio al card. Rodolfo Pio di Carpi del 23 maggio 1556 ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fu ampiamente commentato non solo in Italia.Della sortita del C. spiacque un po' tutto, e spiacque tanto a sinistra quanto a destra. La "consorteria" moderata, delle lettere e non, era poi trascinata direttamente nella polemica da un aspro attacco al ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , il G. si trovò di fronte al problema della chiusura degli Archivi vaticani, presso i quali solo lo storico norvegese P.A. Munch aveva avuto la fortuna di accedere in quegli anni. Come il Ranke per scrivere i suoi Päpste tra il 1834 e il 1836 aveva ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] ritrovato solo di recente, scritto dal D. per il teatro di corte di Vienna (e in parte anche musicato da A. Bertali).
La morte del secondogenito (1672) lasciò una traccia pesante nello spirito del D. che cantò questa sua sventura nella bella ode ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] caratteristiche, trovando in esse il fondamento delle soluzioni da adottare anche sul piano ecdotico: non modificare la punteggiatura, portandola a modi a noi più prossimi e consueti, era scelta fondata non su un semplice criterio conservativo, ma ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] se il D. non aveva doti né esperienze politiche e diplomatiche di vero uomo di Stato, è certo che la posizione da lui a lungo ricoperta al centro delle attività di governo e dei rapporti diplomatici, alimentata anche da numerose amicizie e conoscenze ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] se i figli di Alvise Canal lo abbiano seguito durante i due anni della permanenza ad Asola; comunque dopo la sua morte essi saranno vissuti a Venezia, dove qualche parente si sarà preso cura di loro (forse lo zio paterno Antonio, più tardi podestà di ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] il papa Urbano VI con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la composizione di una causa finanziaria con quel Comune, quindi più volte nel corso del 1386 (e già vi era stato ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] È questo l'unico episodio di un certo interesse negli ultimi anni della vita del F., insieme con l'omaggio reso a Carlo V a Peschiera. Ma la sua fama nel frattempo si era ampiamente diffusa. Ammesso nell'Accademia Pontaniana di Napoli, il F. nel 1544 ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] poco prestigiosa secondo il padre, di avvocato. Ciò fece ritenere al Favre che il F. avesse già conseguito la laurea in utroque iure a Milano; a Torino ottenne comunque il titolo di doctor artium e l'insegnamento di retorica.
In una lettera al padre ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...