BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] barcamenarsi per non cadere in disgrazia dell'una o dell'altra parte (cfr. E. Castreca Brunetti).
Nel corso del 1800 la B. fu a Venezia, accolta da I. Teotochi Albrizzi, da G. Renier Michiel e dallo stesso I. Pindemonte che, mutato un suo precedente ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] Papini, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII (1913), pp. 147, 157 s.; A. Tassoni, La secchia rapita, a cura di G. Rossi, Roma 1918, pp. VII s.; A. Tassoni, La secchia rapita, a cura di F. L. Mannucci, Torino 1928, p. XXXIV; G. Agnelli G. Ravegnani ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] (ma forse non del tutto sballata) interpretazione in chiave misteriosofica e massonica; e ancora le era di sollievo la libera gestione (conquistata a prezzo di duri scontri col suocero) di un intenso carteggio, nel quale appunto si riscontrano i dati ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] , in Studi demologici, Palermo 1970, pp. 195-215; D. Siracusa Ilacqua, I racc. pop. della racc. Cannizzaro, Firenze 1972(e cfr. la recens. di A. Rigoli, in Arch. stor. sic., s. 3, XXI-XXII [1971-72], pp. 397-402); Id., Imanoscritti di T. C. demologo ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] teoretica e pratica. Dal 1844 al 1846 insegnò umanità presso il ginnasio di Spalato e ricoprì ad interim la carica di prefetto. Trasferito nuovamente a Zara, dal 1846 al 1854 fu professore d'umanità nel ginnasio, e tenne inoltre nel 1848-49 corsi ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] dedicò gran parte della sua attività agli studi di diritto pubblico: ebbe così presto la cattedra di diritto costituzionale, prima a Parma, poi contemporaneamente a Palermo e a Napoli. Preferì quest'ultima sede e vi insegnò fino alla fine della sua ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] segretario della R. Giunta.
Gli incarichi amministrativi non lo allontanarono però del tutto dalla passione letteraria, cui continuava a spingerlo la sempre viva amicizia con l'Argelati. Questi aveva dato il via intorno al 1730 ad una ampia Raccolta ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] greco furono raccolti in volume in occasione del suo settantesimo compleanno (Brescia 1970). Sul C. vedi: M. Gigante, premessa a Scritti vari, pp. VII-XVIII; La Rassegna pugliese, VII (1972), n. 10-11, pp. 401-504 (Fascicolo speciale in onore di R. C ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] amore di Celia per i due pastori Aminta e Niso, amore che per la sua imparzialità e la sua intensità spinge la ninfa a un tentato suicidio; infatti il B. fu indotto a scrivere i Discorsi indifesa del doppio amore della sua Celia letti in tre giorni ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] alla musica, tanto da divenire lodato organista. Prima opera può essere considerata, se è sua, la decorazione a fresco nella chiesa di S. Rocco, a Busto; per la chiesa maggiore della città, S. Giovanni, fece gratuitamente omati nel 1732, e nel 1733 ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...