Nobile romano (m. Costantinopoli 536), successe nel pontificato a Giovanni II, venendo consacrato il 13 maggio 535 e subito condannò l'uso, che andava allora introducendosi, per cui un papa poteva designare [...] dalle minacce del re goto Teodato, si recò, senza successo, a Costantinopoli per ottenergli la pace da Giustiniano (febbr. 536); ottenne invece la deposizione del patriarca Antimo, monofisita, protetto da Teodora, e significativi riconoscimenti ...
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Siciliano, successe a Dono il 27 giugno 678 (m. 681). Ottenne, sembra, la riduzione del donativo che i papi dovevano all'imperatore di Oriente per la conferma della loro elezione. Condannata a Roma (680) [...] l'eresia monotelita, inviò suoi legati al VI concilio ecumenico di Costantinopoli (7 nov. 680-16 sett. 681). Morì prima della conclusione del concilio ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] favore dello stato di Rio Grande do Sul ribellatosi al governo brasiliano, e ne comandò poi la flotta da guerra. Al principio del 1842, costretto a riparare a Montevideo, portò con sé Anita, già compagna di vita e d'ideali, che divenne sua sposa. Ma ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] facendolo aggregare (1756) all'Accademia di Berlino. L. si riprendeva così dalla delusione della sua prima pubblicazione, la Lettera a G. C. Fagnano (1754), in cui aveva creduto di dimostrare una formula per i differenziali successivi del prodotto ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] che diverrà poi usuale nella 2a metà del sec. 16°.
A Firenze l'A. aveva intanto, con il palazzo e la loggia Rucellai, la cappella del S. Sepolcro nella chiesa di S. Pancrazio, e la facciata della chiesa di S. Maria Novella, dati altrettanti esempî ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] , P. costruì grandiosi edifici, fra i quali il teatro in pietra, che da lui prese il nome; governò poi la Spagna per mezzo di legati, restando a Roma. La morte di Crasso (53) ruppe l'equilibrio politico e lasciò l'uno di fronte all'altro P. e Cesare ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] 1479), De vita libri tres (1489), De sole et lumine (1493); degli ultimi anni è l'incompleto commento a s. Paolo (1497).
Pensiero
La speculazione del F. si muove nell'ambito della tradizione neoplatonica: ma il "platonismo", apparendo al F. come una ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] estesi, complessi e stupendi cicli pittorici, che mai siano usciti da pennello d'artista). Autore a Verona della pala di S. Giorgio in Braida, nel 1563 dipinse a Venezia la più famosa delle sue Cene, le Nozze di Cana ora al Louvre; dieci anni dopo ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] successivo i padri conciliari avessero revocati tutti gli atti promulgati fino allora contro la persona e la dignità del papa. A riaccenderlo e ad aggravarlo, infatti, sopraggiunse la necessità di scegliere una sede per il concilio sull'unione con le ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] ), mentre frequentava i corsi della Royal academy of dramatics arts e la Central school of speech and drama a Londra. In seguito abbandonò entrambi gli istituti per unirsi a una compagnia teatrale. Nel 1958 esordì come commediografo in un piccolo ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...