La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] in alcuni santuari, per incrementarne il valore simbolico o il significato storico-religioso. Molto presto, invece, si cominciò a falsificare la moneta, se già nelle leggi di Solone si prevedono pene severe contro i coniatori di monete false. Precoce ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Egitto il rapporto prevalente per il farro era di 1:10, mentre in Mesopotamia l'orzo poteva rendere da 12 a 20 volte la semente, e talvolta anche di più, il che significava rendimenti altissimi, ineguagliati in Europa fino all'età moderna. Questi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] d'acqua ma dotati di una superiore coesione sociopolitica, estesero la loro egemonia dalla valle del Piura a nord a quella del Huarmey a sud, arrivando a costituire uno o più stati, la cui economia si fondò sull'irrigazione su vasta scala mediante ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] cura solamente di sé stesso, sino al punto di rifiutarsi di portare beneficio al mondo intero se ciò avesse implicato la rinuncia anche a un solo pelo del proprio corpo, perché riteneva che in questo modo ogni essere umano sarebbe rimasto integro e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] , per esempio, il De clarea sulla chiara d'uovo e il suo uso nella miniatura dell'anonimo di Berna (A. 91-17, sec. XI), o la Doctrina poliendi pretiosos lapides, l'arte di lucidare le pietre preziose, le cui fonti sono sconosciute. Plinio, Vitruvio e ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] l'uno contro l'altro in un certo modo i ciottoli di fiume si potevano ottenere schegge affilate per tagliare a pezzi la carne, per fare la punta a un ramo da usare come arpione o per raschiare le pelli degli animali. Se si rendeva appuntito un ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] ’influenza di Tolemeo I dei Seleucidi e quindi dei re di Pergamo. Nel periodo ellenistico (III-II sec. a.C.) la città fu spostata più a sud. All’età tardoellenistica e agli inizi dell’epoca romana appartengono ricchi e numerosi ritrovamenti e i resti ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] ottengono il controllo temporaneo sulla Trifilia. Fino alla tarda età arcaica i confini della regione si attestano a sud lungo il fiume Neda (con la Messenia), a est le pendici dell’Erimanto e l’omonimo fiume (con l’Arcadia).
L’ethnos degli Elei era ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] con un più complesso patrimonio di forme e di iconografie l’artigianato più consueto e diffuso, come la ceramica (che rimane più a lungo legata a forme e decorazioni geometriche). Bisogna chiarire inoltre cosa è l’Oriente che i Greci assimilano.
Così ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] settentrionale della Corinzia si affacciava sul Golfo di Corinto fino al fiume Nemea, che segnava il confine con la regione di Sicione. A sud la regione confinava con il territorio di Argo. Al centro di quest’area l’intera regione è dominata dal ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...