Vedi LOTHAL dell'anno: 1961 - 1995
LOTHAL
Red.
Località archeologica dell'India presso il golfo di Gambay, nel Gujarat. È il centro più importante della cultura di Harappā (v.), compreso entro gli attuali [...] stanze che davano sulla strada; è stata identificata, tra le altre, l'officina di un ramaio. Fuori della città si stendeva la necropoli, mentre a E, sul mare, era il porto con una grande banchina larga 40 m e lunga 236. L'intensità dei commerci è ...
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HIMERA (῾Ιμέρα)
G. Scichilone
Ninfa del fiume e della città omonimi sulla costa settentrionale della Sicilia (v. imera).
Secondo un uso assai frequente nelle zecche siceliote e della Magna Grecia, essa [...] dei varî tipi si notino innumerevoli varianti di conio, possiamo ridurre a tre i tipi iconografici nei quali essa appare: a) la ninfa è rappresentata in pieno prospetto, con la testa volta di profilo verso un altare sul quale protende il braccio ...
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PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] , tomo XXXVI, Bucarest 1913, pp. 93-130; R. Vulpe, Piroboridava, in Revue Arch., 1931, 2, p. 242 ss.; id., La civilisation dace et ses problèmes àla lumière des dernières fouilles de Poiana en Basse-Moldavie, in Dacia, N. S. I, 1957, pp. 143-164; id ...
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GLAUCO (Γλαῦκος)
A. Comotti
5°. - Figlio di Minosse, re di Creta, e di Pasiphae o, secondo altre versioni, di Krete.
Caduto, rincorrendo un topo o giocando a palla, in un barile di miele e affogatovi, [...] Arch. Zeit., xviii, 186o, p. 69; Am. Journ. Arch., ii, 1886, tav. 7, 5; E. Babelon, Le Cabinet des Antiq. àla Bibliothèque Nationale, Parigi 1887, tav. 5, 11. Gemme: A. Furtwängler, Gemmen, i, p. 253, tav. xxii, 16-17.
Coppa di Sotades: W. Froehner ...
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POLLENSA
A. García y Bellido
Località a N-E dell'isola di Maiorca nelle Baleari. Venne fondata, insieme con Palma (l'odierna Palma di Maiorca), da Metello il Balearico il quale, per combattere i pirati [...] Pollenzo (Pollentia) in Piemonte, deriva da pollere (= valere, esser forte).
Il campo di rovine è un terreno disabitato situato aLa Alcudia, località prossima all'odierna città di P., il cui nome denva da quello antico. Già in passato sono stati ...
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ARTORIUS PRIMUS, Marcus
G. A. Mansuelli
Architetto dell'età di Augusto. (Nome completo M. Artorius M(arci) l(ibertus) Primus). Come attesta un iscrizione (C. I. L., x, 841, 807) sono da attribuirsi [...] termine si riferisce più precisamente alla summa cavea, che, per l'eccessivo peso, crollò nel terremoto del 63 d. C. Non fa parte dei lavori eseguiù da A. la scena, che appartiene invece alla ricostruzione posteriore al 63 (Maiuri). L'iscrizione di ...
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LISIEUX (Noviomagus Lexoviorum, (Νουόμαγος)
I. Baldassarre
Città della Gallia celtica, più tardi della lionese, a S-O del corso inferiore della Senna (Tol., ii, 8, 2; It. Ant.; C. I. L., xiii, i, p. [...] Huard, in Bull. Soc. Nat. des Antiquaires de France, 1943, p. 30; M. F. Cottin, Noviomagus Lexoviorum, des temps les plus lointains àla fin de l'occupation romaine, in Bull. Soc. Ant. de Normandie, LIII, 1955-56 (1957), pp. 169-196; M. G. Huard, in ...
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EUODOS (Εὔοδος)
A. Stazio
Incisore di gemme di età flavia. La sua firma ΕΥΟΔΟC ΕΠΟΙΕΙ è su un'acquamarina di notevole grandezza, su cui è rappresentato, mirabile per la delicatezza del modellato e l'eleganza [...] H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 499; E. Babelon, Le Cabinet des Antiques àla Bibl. Nat., Parigi 1887, tav. XXXIII, 3, cfr. p. 104 ss.; A. Furtwängler, in Arch. Jahrb., III, 1888, p. 319 (= Kl. Schr., II, 1913, p. 241 ss.); id ...
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EUPIDAS (Εὐπίδας)
G. Becatti
Artista greco, attivo probabilmente agli inizî del V sec. a. C.
Esso è noto soltanto da una firma incisa sul margine superiore del piano e sul margine destro in basso di [...] o di incassi. Il ductus delle lettere è stato datato tra il 500 e il 490 a. C.
Bibl.: P. Wuilleumier, in Istros, I, 1934, p. 15, nota 4; id., Tarente des origines àla conquête romaine, Parigi 1939, p. 657, nota I; E. H. Jeffery, The local scripts of ...
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AIDOS (Αἰδώς, Αἰδώ)
G. Bermond Montanari
Personificazione della Pudicizia, considerata ora come compagna di Zeus, ora come nutrice di Atena, ora come madre di Sophrosyne, o anche come una delle Horai. [...] rosse al Louvre (Gerhard, Auserl. Vasenbilder, i, 22).
Nella famosa decorazione pittorica della Villa dei Misteri a Pompei, è interpretata come A. la figura femminile con grandi ali nere che compie il rito della flagellazione.
Bibl: W. H. Roscher, in ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...