BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] . B., in Il Corriere della Sera, 8 ott. 1952, p. 4; G. F. [Gualtiero Frangini], È morto A. B., in La Nazione, 8 ott. 1952, p. 3; B. Becherini, Ricordo di A. B.(1862-1952), in Riv. mus. ital., LIV (1952), pp. 329-331. Sul B. vedi inoltre: L. Parigi, B ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] scena il 5 genn. 1892.
L'interpretazione della G., nel ruolo di Adalgisa, fu giudicata "imponente" sia per la sua voce, che a volte sembrava trattenere a stento entro i limiti della parte, sia per il senso del tragico, talora troppo accentuato. Il 20 ...
Leggi Tutto
FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] , II, Cronologia, Milano 1964, pp. 93, 95, 104, 115 s., 258, 271, 278, 352 s., 435, 437; Il Maggio musicale fiorentino, Firenze 1967, passim; La musica a Verona, Verona 1976, pp. 350 s., 360, 367, 374 s., 378, 402; E. Frassoni, Due secoli di lirica ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] musicale e L'Illustrazione toscana) e della saggistica. Significative per l'epoca le monografie F. Busoni, la vita, la figura e l'opera (Firenze 1941) e A.Vivaldi. La vita e l'opera (ibid. 1951). Pubblicò inoltre Verdi e le scuole di musica (Roma ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] al teatro S. Carlo e in questo teatro fece eseguire le cantate Manfredi, trovatore (1836) e Il dono a Partenope (1840). Nel 1814 compose la commedia in due atti L'avaro (libretto di G. Palomba, Napoli, teatro del Fondo, autunno 1814). seguita da ...
Leggi Tutto
BROSCHI (Brosca), Riccardo
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli quasi certamente nel 1698 dal musicista Salvatore Brosca (cognome originario della famiglia) e da Caterina Barrese.
La data esatta di [...] di quello stesso anno, morì anche il Leo.
Il primo segretario di Stato napoletano, marchese di Salas, aveva, però, già promesso la carica a N. Porpora; il B. fece ancora intervenire il fratello e i sovrani di Spagna in proprio favore e al Salas non ...
Leggi Tutto
LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] in Italia, il L. organizzò nel primo dopoguerra una serie di spettacoli di opere in un atto che la società Lyrica Nova mise in scena a Milano, riprendendo un esperimento tentato in precedenza al Daly's theatre di Londra. Il 2 genn. 1920 furono ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] e basso soli, cori e coro di fanciulli, Sic voluere priores, eseguita nella chiesa di S. Maria in Aracoeli. Tale era la sua notorietà a Roma e tanto era stimato, che il papa Pio IX lo insignì della croce di cavaliere dell'Ordine di S. Silvestro; più ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] con un'altra da musicarsi ex novo: Di tanti palpiti, poi celeberrima aria del secondo atto.
Secondo la tradizione storiografica, e fino a quando in tempi più recenti lo studioso rossiniano Gossett non mise in dubbio l'effettiva meccanica cronologica ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] nel luglio 1561. Quando non è protagonista, nel diario non si esime comunque dal segnalare chi in certe occasioni è preposto a cantare la messa (il nunzio o il vescovo Iacopo Guidi). Altre occasioni di giubilo cantato cui il L. prese parte furono ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...