BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] un "Trittico per melodramma" in versi martelliani musicato da E. Camussi e rappresentato alla Scala nel 1938, aLa principessa lontana (del 1938) e La caccia al lupo (stesso anno), sempre musicati dal Camussi, che concludono il "Trittico".
Della sua ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] pp. 242-245), portano il sottotitolo sintomatico Alle care immagini dell'arte.
La laurea in lettere con una originale, convinta tesi su Pascoli, aprì all'A. la strada dell'insegnamento; dapprima all'istituto magistrale "Carlo Sigonio" di Modena, dove ...
Leggi Tutto
ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] di G. Galilei rivelata dalle sue lettere edite e inedite, Firenze 1864, si veda, per le idee estetiche dell'A., La poesia del genio e la poesia dell'arte, cenni storici, in Programma della Scuola politec. di Zurigo per l'anno 1875-76, Zurigo 1875 ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] ). Alla commemorazione del Funaioli segue (pp. 81-109), ad opera di Emilio Lovarini, una bibliografia degli scritti dell'A.: la maggior parte di essi si riferisce ad articoli sui giornali quotidiani, riassunti di conferenze, lettere aperte, ecc., di ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , pp. 71-88; M. Di Macco, L. C.: b) C. e Canova, ibid., pp. 89-107; G. E. Ferrari, La Raccolta Palladiana..., in Bollettino del C.I.S.A. "A. Palladio", XVIII (1976), pp. 333-550, 417-424; L. Puppi, G. Jappelli.... in Padova. Case e Pal., Vicenza 1977 ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] 250 s.); Ugolino Verino gli mandò in esame degli excerpta della sua Carliade (Pintor, p. 33). Il 25 dic. 1489 giungeva a Roma la notizia della caduta di Baça in Andalusia, strappata dagli Spagnoli ai Mori: su istanza del cardinale Pierre de Foix il C ...
Leggi Tutto
PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] un’indagine del Tribunale, che, risalendo al nonno e al bisnonno, stabilì che in realtà il mio cognome era Pagliarani, con laa»).
Quella che oggi è una frazione di Rimini, Viserba appunto, era allora un borgo di piccola industria – sede di una ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] di fiori, il "bel fioretto", e vivacizzato da un gruppo di donne dai ventiquattro ai trentasei anni sotto la guida di Venere e di Melchionna. A un certo momento, accortesi che un uomo le sta osservando, gli chiedono di "deffinire il giuoco", ed egli ...
Leggi Tutto
BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] che aveva occupato Firenze, con altri ostaggi fu condotto nella fortezza di Livorno e di làa Genova e a Digione, dove fu trattenuto per quattro mesi. Tornato a Firenze riprese gli studi, ma quando il Regno di Etruria divenne dipartimento francese, e ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e L. fra rimpianto dell'antico e coscienza del moderno, Napoli 1990; N. Bonifazi, L.: l'immagine antica, Torino 1991; A. La Penna, Tersite censurato e altri studi di letteratura fra antico e moderno, Pisa 1991; M. Fubini, Foscolo, L. e altre pagine ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...