Nome comune della pianta perenne (Cynara scolymus) delle Asteracee e del suo capolino fiorale immaturo, commestibile, di cui si mangiano il ricettacolo e la base delle brattee fiorali.
Il c. è noto solo [...] ; si moltiplica piantando in autunno i germogli basali, che vengono staccati dalla pianta vecchia, lasciando a ciascuno un pezzo del rizoma e 4-5 foglie. In certi paesi la coltura si rinnova ogni anno, in altri si continua per 3-5 anni, raramente di ...
Leggi Tutto
Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] più estese della superficie respiratoria (tumori, retrazioni polmonari ecc.). Particolari caratteri presenta la cosiddetta a. dei neonati, complicazione spesso legata a parti distocici e dovuta essenzialmente alla mancanza di apporto di ossigeno per ...
Leggi Tutto
Botanica
Tre cellule del sacco embrionale maturo delle Angiosperme. Nel complesso formano l’apparato antipodale, considerato un secondo oangio non funzionale del gametofito femminile, in quanto privo di [...] forme attive o per separazione meccanica dei cristalli, o per via biochimica (utilizzando batteri che si nutrono di uno solo dei due a.), o per via chimica (la reazione del racemo con un composto otticamente attivo origina due prodotti che non sono ...
Leggi Tutto
Ordine di Pteridofite fossili. Comprende le famiglie Lepidodendracee, Sigillariacee, Botrodendracee ecc. Erano alberi poveri di legno, poiché la massima parte della struttura secondaria era costituita [...] Devoniano, Carbonifero e Permiano, e insieme alle Calamitali abbondano nei giacimenti di carbon fossile.
La famiglia Lepidodendracee comprende alberi alti sino a 30 m, divisi nella parte superiore dicotomicamente in molti rami rivestiti di foglie (v ...
Leggi Tutto
In botanica, apparato pluricellulare, spesso d’aspetto lenticolare, presente sulla superficie di fusti, rami, radici e talora di piccioli (v. fig.). Le l. appaiono come rilievi a contorno rotondo o allungato [...] cui periderma si sfalda ogni anno. La formazione di una l. nella struttura primaria inizia con divisioni di alcune cellule del parenchima sottoepidermico, le quali originano un tessuto lasso con cellule a pareti sottili, non suberificate, arrotondate ...
Leggi Tutto
Nome con cui in alcune classificazioni si indicano le piante della classe Filicine delle Pteridofite. Alcuni autori hanno proposto in seguito di elevare tale classe al rango di divisione, le Pterofite. [...] primi hanno origine gli spermi, pluricigliati, che vanno a fecondare l’oosfera, racchiusa nell’archegonio. Lo che si sviluppa senza interruzione nella pianta della felce. La disposizione dei fasci vascolari nel fusto è monostelica o polistelica ...
Leggi Tutto
Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] . L’olio di g. è utilizzato soprattutto come olio alimentare: per tale uso, qualunque sia stata la tecnica di estrazione, deve, per legge, essere sottoposto a rettifica e quindi addizionato del 5% di olio di sesamo (così come per tutti gli oli di ...
Leggi Tutto
Botanica
Introflessione sacciforme dei petali o del tubo corollino di alcune piante, per es., in Aconitum, Fumaria.
Medicina
Nome dato a condizioni patologiche, diverse per natura e origine, che hanno [...] che presentano, di solito, particolarità ambientali comuni che riguardano il profilo altimetrico, la distanza dal mare, l’isolamento geografico e sociale (v. fig.); g. associato a ipertiroidismo, o g. tossico, nella forma diffusa (morbo di Basedow) o ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (m. 287 circa a. C.). Succeduto ad Aristotele nella direzione del Peripato, ha lasciato opere di botanica e mineralogia oltre ai Caratteri morali, opera che costituisce un importante documento [...] e poi ad Atene. Sotto lo scolarcato di T. (dal 322-21 alla morte) la scuola proseguì e approfondì un indirizzo di ricerca naturalistica ed erudita. Note sono, a questo proposito, le due opere di botanica di T.: Ricerche sulle piante (Περὶ ϕυτῶν ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Guaiacum, comprendente piante della famiglia Zigofillacee, e in particolare di Guaiacum officinale (fig.). Questo è un albero alto 6-10 m, con foglie persistenti, opposte, paripennate [...] legno di g. si ottiene per essudazione spontanea o per incisione la gomma o resina di g., che si presenta in lacrime o , che con il tempo si rapprende in una massa solida già a temperatura ordinaria; si usa in profumeria per sofisticare l’olio di ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...