Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] di basalto, il cui colore ha valso alla città l'appellativo turco di Kara Amid, 'A. la nera'. Le variazioni strutturali e tipologiche presenti nei diversi settori (solo in parte spiegabili come un adeguamento alla natura del terreno) inducono ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] boulevards del 18° secolo.Per effetto della contrazione degli spazi edificati, che coinvolse principalmente la zona meridionale, venne allora a trovarsi subito a ridosso delle mura la chiesa di Saint-Michel - cattedrale di C. dal 1803 - che fu tra i ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] , The Night Market at Yang Ch'eng, in Apollo, 1968, n. 151, pp. 330-335; C. e M. Beurdeley, C. peintre jésuite àla cour de Chine, Fribourg-Suisse 1971 (con catal. critico e bibl. occidentale e cinese); G. R. Loehr, G. C. painter of flowers at ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Nuovi disegni di D. C., in Bollettino annuale dei Musei ferraresi, IV (1974-75), pp. 19-34 D. Bodart, Dessins de la collect. Th. Ashby àla Bibl. Vaticane, Città del Vaticano 1975, ad Ind. P. Dreyer, in Italien. Zeichnungen des 16.-18. Jahrh.s (catal ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] una contea e nell'825 Lotario vi fondò uno studium, affidandolo al vescovo locale. Nell'888 Guido da Spoleto istituì la marca d'I., o d'Italia, e vi pose a capo Anscario, da cui discesero Berengario II, marchese d'I. e re d'Italia tra il 950 e il 960 ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Estense nel suo sviluppo storico, Modena 1925, pp. 89 s.; T. De Marinis, Le livre italien àla Bibliothèque Nationale au Musée des Arts Décoratifs, in Revue de l'art ancien et modern, L (1926), p. 168; R. Benson, The Holford Collection, Dorchester ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] , Haarlem 1928 (trad. it. Autunno del Medioevo, Firenze 1940).
R. Van Marle, Iconographie de l'Art Profane au Moyen-Age et àla Renaissance, 2 voll., Den Haag 1931-1932 (19712).
C.S. Lewis, The Allegory of Love, Oxford 1936 (trad. it. L'allegoria ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] dalle origini al principio del secolo VII (604) (Studi e testi, 35), 2 voll., Faenza 1927 (rist. anast. 1963); A. La Regina, Sulmona. Studi di urbanistica antica, Quaderni dell'Istituto di topografia antica dell'Università di Roma 2, 1966, pp. 107 ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] di opere in altre città catalane (Alcoy, 1993; Ruiz Quesada, 1997).
Bibl.:
Fonti. - J. Vives, Oracional visigodo, Barcelona 1946; La crónica del moro Rasis, a cura di D. Catalán, M.S. De Andrés, Madrid 1975, pp. 273-274; L. Pons de Icart, Libro de ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] de l'art, Montpellier 1985", Paris 1985, II, pp. 57-94; Le grand retable de Narbonne. Le décor sculpté de la chapelle de Bethléem àla cathédrale de Narbonne et le retable en pierre du XIVe siècle en France et en Catalogne, "Actes du I Colloque d ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...