BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] si costruirono anche le grandi chiese di pellegrinaggio, come per es. a Turmānīn, la chiesa di Bizzos a Ruwayha, la basilica extraurbana a colonne di al-Ḥuṣn a al-Bāra, la chiesa sud di Ḥās, la chiesa est di Me῾ez e altre di dimensioni minori, nei ...
Leggi Tutto
FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] l'editore della traduzione (cfr. Mercati, 1917, p. 69 n e Pagliara, p. 66 n. 14). Il 14 ag. 1525 la traduzione veniva infatti data alle stampe a cura di Francesco Calvo da Menaggio; un anno dopo, il 10 marzo 1526, lo stesso F. donava il manoscritto ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] mutamento riappare come un fenomeno raro, sia pur nato da bisogni complessi e da interazioni a lunga distanza; la diffusione ritrova la sua importanza perduta, ma come un processo complesso di interazione, compresenza e comunicazione piuttosto che ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] di Hosios-David, V sec.; S. Demetrio, VI-VI I sec.; cupola di S. Giorgio, V sec.), a Ravenna, a Roma, a Parenzo. La nuova concezione dello spazio ha un simbolo evidente nell'astratto sfondo d'oro delle raffigurazioni (v. frontalità, prospettiva ...
Leggi Tutto
ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] seduto su una roccia, seminudo e con berretto frigio, circondato dagli animali che formano una specie di nicchia intorno a lui. Queste opere, che si scaglionano fra la seconda metà del III e il V-VI sec. d. C., e nelle più antiche delle quali è stata ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] quella della basilica centrale di Cirene, con l'aggiunta di uno stretto e lungo nartece ad estremità absidate e, davanti a questo, di un atrio porticato. La basilica, che ha l'abside ad E, è divisa da due file di colonne, in parte di marmo, in parte ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] il cielo degli dei.
Nel campo delle misure, va ricordato che unità di peso usate per gran parte dell’antichità, anche romana, come la mina (pari a 0,50 kg) e il siclo (1/60 di mina), derivano il loro nome dall’accadico manum (in sumerico mana; manum ...
Leggi Tutto
VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] episcopale, denominato Vicus Ausonensis, toponimo da cui ha origine il nome Vic. Nonostante ciò, la struttura urbana dei due nuclei tese a unificarsi a partire dal sec. 12°, contribuendo alla formazione di un'unica città. Il mercato, localizzato ...
Leggi Tutto
POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] il maestro dipinse anche nel Thesauròs, ci è di poco aiuto, non sappiamo cosa intenda con questo; si è sostituito a Thesauròs Theseion: la cosa è possibile, ma non sicura. Le notizie più importanti sul maestro di Thasos sono le descrizioni fatte da ...
Leggi Tutto
CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] potrebbe quindi pensare che, per rispondere ai bisogni di un pubblico di basso livello culturale, ci si adattava a rappresentare la divinità per mezzo del bassorilievo o della pittura; può anche darsi, però, che semplici ragioni di economia abbiano ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...