Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] scrittura, altre invece sfociata in immotivate risse o pulsioni autodistruttive.
Con l'abbandono di Boulder e l'arrivo a Los Angeles la vita di F. ebbe una svolta: mantenendosi con lavori saltuari, si dedicava alla scrittura e intrecciava una fitta ...
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Scrittore russo, nato a Mosca il 12 maggio 1909, morto ivi il 29 maggio 1978. Figlio di un avvocato, frequentò dal 1926 al 1932 i corsi dell'Istituto di Letteratura a Mosca. La sua attività letteraria [...] , ad Alma Ata.
Qui, dal 1943 al 1958, scrisse il romanzo Obez'jana prichodit za svoim čerepom (1959, "La scimmia viene a prendersi il suo teschio"), un pamphlet antifascista sull'occupazione tedesca dell'Europa occidentale; e lavorò alla sua opera ...
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Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] passare alla televisione nazionale del Ghana come sceneggiatore. Negli anni 1967-68 ha diretto a Parigi la rivista Jeune Afrique. Nella sua produzione letteraria, A. si è dimostrato uno dei romanzieri africani più critici e corrosivi nei confronti ...
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Scrittore spagnolo, nato a Mondoñedo (Lugo) il 22 dicembre 1911, morto a Vigo il 28 febbraio 1981. Esordì con il volume di poesie in lingua gallega Mar ao norde (1932), seguito l'anno dopo da Poemas do [...] ha dato prova di maestria, mettendo in mostra un linguaggio fiorito, barocco e incline ad arcaismi e a costruzioni sintattiche ormai obsolete. La sua narrativa, originale e per certi versi unica nel panorama letterario spagnolo, si è sempre mantenuta ...
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Scrittore tedesco, nato a Gleiwitz, oggi Gliwice, in Alta Slesia, il 7 maggio 1930. Costretto all'emigrazione nel 1946, accolto da Brecht nel 1951 come allievo nel suo Berliner Ensemble, lo stesso anno [...] di Workuta in Siberia. Amnistiato nel 1956, riparò nella Germania occidentale, stabilendosi dal 1961 a Monaco. L'esperienza della prigionia segnò a lungo la sua produzione letteraria, non tanto quale sfogo autobiografico o atto di testimonianza e d ...
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Poeta rumeno, nato a Rusavat (distretto Buzan) il 24 maggio 1923, morto a Losanna il 24 maggio 1985. Laureatosi in lettere all'università di Bucarest, esordisce nel 1940 pubblicando alcune liriche nel [...] Bacovia (1881-1957) e di T. Arghezi (1880-1967).
Nel 1981, C. prende la via dell'esilio. A Losanna, dove vive, pubblica in traduzione francese L'Am-stram Gramite (1985), La terre a mangé ses fontaines (1985) e un volume di critica politica, in rumeno ...
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Scrittore peruviano, nato a Lima il 19 febbraio 1939. Laureato in giurisprudenza e in lettere all'Universitad Nacional de San Marcos, nel 1964 si trasferisce a Parigi dove consegue il dottorato in lettere [...] esacerbandola, B. E. trova nella narrazione di una serie di avventure sentimentali l'opportunità per mettere a confronto la realtà latinoamericana con quella europea. Si tratta di un'opera assai complessa, in cui si accumulano tecniche e materiali ...
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Poeta americano, nato a San Francisco il 26 marzo 1874. Dopo studî saltuarî, entrò nel 1897 all'università Harvard, ma ne uscì dopo due anni rinunziando all'idea di laurearsi ed esercitò varî mestieri, [...] e i quattro figli in Inghilterra e dopo diversi tentativi inutili, nel 1913 poté pubblicare a Londra la sua prima raccolta di versi A Boy's Will, che furono presto apprezzati dalla critica. L'anno successivo un nuovo volume, North of Boston, affermò ...
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WOHMANN, Gabriele
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Darmstadt il 21 maggio 1932. È autrice di vari cicli di poesie, radiodrammi e teledrammi, ma soprattutto di romanzi e, ancor più, di centinaia [...] di rilievo fra gli autori della sua generazione, la prima a non essere stata direttamente coinvolta nella tragedia della quali si trovano indifesi: di qui il privilegio accordato a personaggi femminili o giovanili, mai d'altronde epicamente esemplati ...
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ZANNONI, Giovanni Battista
Mario Ferrigni
Letterato, nato a Firenze il 29 marzo 1774, ivi morto il 12 agosto 1832. Singolare figura di dotto e di archeologo: educato dai padri delle Scuole pie, fu abate; [...] . Ma qualcuno si arrabbiò sul serio, e un'eco di certi corrucci si trova in un dialogo del padre A. Bresciani. La Crezia rincivilita è una commedia di costumi rappresentata anche oggi, ed è il prototipo della commedia popolaresca festosa, castigata ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....