ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] , da cui uscirono eletti Sisto V e Urbano VII; alla grave età e anche più alla turbolenza dei nipoti pare dovuta la mancata elezione.
L'A. morì il 25 apr. 1591 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Opere: De donatione Constantini Magni, Coloniae 1535 ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] pur professandosi "soldato e di poche littere et exiguo iudicio", si riteneva peraltro adeguato a lodarne "la suave elegantia di stile, la abondante copia di accomodate parole e la mera verità di essa cosa" (ed. Medin, p. 3). Oltre tre secoli dopo il ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] in lei fantasie funeree e un oscuro senso d’imperfezione che la portò a sentirsi per tutta la vita la metà «dispersa» di un’entità ultraterrena.
Trasferitasi con la famiglia aLa Spezia nel 1910, dopo una parentesi romana presso un educandato delle ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] 1628 col nome di Antonio Veneziano.
Questo epigonismo era vanto dello stesso autore: "risolsimi seguir la Musa erratica / con dar di mano a' nostri motti sicoli, / che dal Veneziano olim mio avunculo / ... / fur cominciati, come molti tengono". Le ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] l'Asilo sacro. Opera del Cancelier Cristiani per la prima volta pubblicata da S.E.A.F.A., Venezia 1766 (cfr. Novelle letterarie,Firenze 1766, col. 624, che attribuisce all'A, la prefazione e le note); e la Raccolta di Leggi e Statuti su i possessi ...
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FAGIANI, Cesare
Umberto Russo
Nacque il 30 sett. 1901 a Lanciano (Chieti) da Alfonso e Anna Scaccia. Il padre, tipografo nella casa editrice di Rocco Carabba e autore di poesie in dialetto, lo avviò [...] in dialetto poesie e testi teatrali, tra i quali le commedie Ala fere de lu Bon Cunzije (Alla fiera della Madonna del Buon Consiglio) e Na parentezza ala ritorne (Una parentela a circolo), rimaste inedite. Nel 1926 sposò Candida Di Santo, anche lei ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] priccM è isula;in Omaggio dei Palermitani al professore naturalista F. Ferrara,Palermo 1840, pp. 83-86, fu pubblicato l'Innu ala Natura.
Bibl.:Per le notizie biografiche: Palermo, Bibl. com., G. Priolo Alcozer, Intorno alla vita ed alle opere di G ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] ) sono suddivisi in cinque sonetti "sobre ecce homo", un sonetto "in dialogo de Dio", un sonetto "de trinitate", un sonetto "ala verge Maria par les guerres dela sglesia", cinque sonetti "en llor del glorios nom de Iesus" e cinque sonetti "en llahor ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] Napoli ha creduto leggere brani di autore del Cinquecento, perché quella prosa reclamata dal giornale, ala giornata, è stata la esplicazione di una cultura umanistica, mirabile a' tempi nostri. Chi disse il Giobbe un quattrocentista errante intorno ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] ibid. 1948; G. Carducci,l'uomo,il poeta,il critico e il prosatore, ibid. 1958.
Bibl.: A. Momigliano, recens. a N. B., La composizione della Pentecoste di A. Manzoni, in Giorn. stor. della letter. Ital., LXXVIII(1921), pp. 195 s.;LXXIX (1922), pp. 319 ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....