APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] 11°-14° (Barruol, 1981).
Bibl.: F. Sauve, Monographie de la ville d'Apt, Apt 1903; A. Roux, La cathédrale d'Apt, Apt 1949; P.-A. Février, Le développement urbain en Provence de l'époque romaine àla fin du XIVe siècle. Archéologie et Histoire urbaine ...
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Agen
J. L. Biget
(lat. Aginnum)
Città di origine celtica della Francia meridionale (dip. Lot-et-Garonne); venne costruita in forma triangolare, con una pianta ristretta limitata a O dalla Garonna e [...] de l'Agenais du Xe siècle, Paris 1874.
Histoire de l'Agenais, Agen 1941.
F. Lot, Recherches sur la population et la superficie des cités remontant àla période gallo-romaine, Agen, II (Biblioth'eque de l'Ecole des Hautes Etudes, 296), Paris 1950, pp ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] estese che comprendono, per es., i genitori anziani e coppie di figli e nipoti a loro volta sposati) può condizionare la forma dell’a., trasformandola nel tempo. Costruire un’a. è spesso un’impresa lunga e costosa: per questo le forme di solidarietà ...
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barrière architettòniche Impedimenti di natura costruttiva che risultano di ostacolo alla vita di relazione di chiunque, ma soprattutto di coloro che hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma [...] permanente o temporanea. Costituisce altresì b.a. la mancanza di segnalazioni che permettano l'orientamento nei luoghi e la riconoscibilità delle fonti di pericolo per non vedenti e non udenti. ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] collocate al vertice – per dotazioni strutturali e funzionali – dei rispettivi sistemi urbani di appartenenza. Di qui, anche la tendenza a considerare le grandi città capitali, che almeno per certi aspetti sono al vertice dei sistemi urbani nazionali ...
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TSCHUMI, Bernard
Alessandro Carbone
Architetto franco-svizzero, nato a Losanna il 25 gennaio 1944. Vive e lavora tra New York e Parigi. Dopo gli studi svolti a Parigi e al Politecnico federale di Zurigo [...] folie - Maintenant l'architecture, in AA Files, 12 (1986); Cinegramme folie: le parc de La Villette, Parigi 1987; D.C. Garcia, Les folies Tschumi àla Villette, in Domus, 703 (marzo 1989); Praxis: Ville-Evenements, Tourcoing-Parigi 1993; Event-Cities ...
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VORONICHIN, Andrej Nikiforovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Architetto, nato nel 1759 a Novoe Usol′e (Perm′), morto il 5 marzo 1814 a Pietroburgo. Fu il più noto architetto russo del classicismo. Nacque [...] cattedrale della Madonna di Kazan′ (1801-11), opera ispirata a S. Pietro di Roma, ma concepita in modo originale. La scuola delle miniere (1806), pure a Pietroburgo, è ispirata al tempio di Pesto. La sua arte tende, come tutte le migliori opere del ...
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SARTORIS, Alberto
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Torino il 2 febbraio 1901. Terminati a Ginevra e a Parigi gli studî iniziati a Torino fu, a partire dal 1928, tra i più attivi promotori del movimento [...] a Espesses; libreria Selhofer a Losanna; istituto di musica a Aigle; casa Fonjallaz a Espesses (1934); casa Morand Pasteur a Saillon; sedi della S. A. Eclipse a Ginevra (1935) e Zurigo (1936); case a Crans-sur Sierre e Ginevra (1937); casa aLa ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] , miniature, smalti, ricami. Non tutte sono tecniche nuove, ma in taluni casi, per es. per i mosaici, la loro ripresa, a Roma, a Venezia, a Salerno (e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] formazioni calcaree, riempie tutto il l. membranoso, intorno al quale con lo sviluppo dello scheletro, si viene a costituire la capsula otica di protezione dell’orecchio interno, il l. scheletrico (o osseo).
L. membranoso e l. scheletrico ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....