JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] il treno (1964), che registra il colloquio fra un uomo e una donna che «S’enn conosciuti ala catena di montaggio»; o come Andava a Rogoredo(1964; «Amori tragici, amori non consumati illusioni: no, davvero…»). Gli amori di Jannacci, sbocciati fra i ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] sugli eventi politici e militari dell'anno 1866 (Firenze 1902; il titolo fa riferimento al libro di autodifesa di A. La Marmora Un po' più di luce..., Firenze 1873, il cui secondo volume era rimasto inedito), per rispondere alle nuove discussioni ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 1844, passim; T. Lebreton, Biographie normande, II, Rouen 1858, pp. 15 s.; P. Adinolfi, La torre de' Sanguigni e S. Apollinare, Roma 1863, pp. 169 ss.; E. Müntz, Les arts àla cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X ...
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TARASCHI, Giovanni (Zohane Tarasco)
Luca Silingardi
Pittore e plasticatore attivo a Modena nella prima metà del XVI secolo.
Come è stato recentemente ipotizzato, l’esistenza di più fratelli Taraschi [...] Comunale, in un punto della sua Cronaca, sotto il mese di agosto del 1546, annota: «Maestro Nicolò de maestro Zohane Tarasco la comenzerà a dipingere a’ dì 5 presente» (De’ Bianchi [1506-1554], 1871, p. 275), e in altro punto scrive: «Zobia [giovedì ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] Tieri da Bientina; i sostenitori dell’arcivescovo «temendo d'essere ingannati e traditi (...), levonno lo romore a l'arme, a l'arme; e apparecchionosi, e funno ala battaglia l'una parte, e l'autra» (Ivi), sinché il palazzo del Popolo fu conquistato ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] che fittizia, ma tutto sommato dallo scarso impatto (ci si giocava tutt’al più il ruolo di poeta comico più àla page nel circolo laurenziano), l’altrettanto violenta – e grosso modo coeva – polemica con Ficino ebbe una risonanza maggiore, motivata ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] l’Apocalisse in fervore e furore con U. da C., Roma 2000; C.M. Martínez Ruíz, De la dramatizacíon de los acontecimientos de la Pascua ala Cristología. El cuarto libro del Arbor vitae crucifixae Iesu de U. de C., Roma 2000; G. Scott Beirich ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] , anche in collaborazione col Mantegna, che vi eseguì affreschi e decorazioni.
Dirigendo fino a 150 operai, scrisse che, su quel cantiere, gli pareva d'essere "a lavoro ala gran Babilonia" (21 marzo 1471; Vasić Vatovec, 1979, p. 294).
Altra opera ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] d'italianistica nell'Africa australe, 1990-91, pp. 66-73; S. Gentilhomme, "Plus florentin que moi tu meurs…". Prolégomènes sociolinguistiques àla nouvelle "Scampagnata" de R. F., in Études sur le Verisme, Besançon 1991, pp. 75-86; Y. El Gilli, Entre ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] sfortunata ripresa della primavera del 1849, il C. si dedicò in Piemonte ad un'intensa attività pubblicistica collaborando aLa Donna italiana, alla Rivista contemoporanea, L'Italia economica, e successivamente al Progresso che fu l'organo ufficiale ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....