MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] , il 22 maggio 1945, poi cambiata, il 7 maggio 1946, in Il Nuovo Corriere della sera). Nel gennaio 1946 destinò aLa Rassegna d’Italia la citata «intervista immaginaria» Intenzioni. Dopo il congresso di Roma del PdA (4-8 febbr. 1946) il M. si dimise ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] il cinema fu un signorile capomafia in Sleepers di Barry Levinson, poi, dopo la partecipazione aLa cena di Scola (1998), un boss caricaturale ne La bomba di Giulio Base (1999). Per la scena nel 1997 scrisse e diresse Bugie sincere, un nuovo testo su ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] i due curatori della Gallia Christiana novissima, ma copia della fine del sec. XI (cfr. E. Duprat, Etudes sur la charte de 1040, rélative àla consécration de l'Eglise de St. Victor de Marseille, in Bull. philol. et histor. du Comité des travaux ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] e forse difendiamo ancora qualcosa di voi"). Lasciano anche capire che il suo riavvicinamento a Croce (nel novembre 1927 il D. riprese la collaborazione aLa Critica, interrotta nel luglio 1915), dopo le polemiche degli anni della guerra e del ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] C. Lebens- und Charaktorbild des grossen Ministers Pius' VII, Mainz 1899; T. Nardella, E. C., Frascati 1901; P. P. A. Panon Desbassin, Ala veille du congrès de Vienne, de après les dépèches inéd. du cardinal C., in Le Correspondant, LXXIV (1902), pp ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] e con i maggiorenti romani della Chiesa e del laicato. Certo, in connessione con tutto ciò, scomparve dalla terminologia di A. la formula ereditata dal tempo di Stefano II, che egli ancora usava al principio del suo pontificato, aveva anzi ancor più ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Solo nel 1472 E. riuscì ad assicurarsi dal papa, signore feudale di Ferrara, il rinnovo del titolo ducale, concesso per la prima volta a Borso ed ora confermato ad E. e ai suoi legittimi eredi maschi fino alla terza generazione contro un censo annuo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] in Italia, Milano 1889, pp. 97-111; E. Gaudemet, L'abbé G. et la question du commerce des blés àla fin du règne de Louis XV, Paris 1899; E. Dessein, G. et la question de la monnaie au XVIIIe siècle, Langres 1902; G. Arias, F. G. et les physiocrates ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] volta dirottati verso una parentesi erudita, verso uno sbocco citatorio -, il C. nel 1573 non segue il duca aLa Rochelle. Resta a Parigi, ove Caterina gli fa volgere in italiano l'Ornatissimi cuiusdam viri de rebus gallicis ad Stanislaum Elvidium ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , pp. 761, 852, 893; P. Giannone, Istoria… di Napoli, a cura di A. Marongiu, VII, Milano 1972, p. 112; [E. L. de la Mothe dit La Hode], Histoire… de Louis XIV, a cura di [A. A.] Bruzen de la Martinière, II, La Haye 1741, p. 555; [J. Arckenholtz], Mém ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....