FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] quadro con lo Sposalizio, di cui aveva abbozzato il modello e che pensava di condurre a termine a Firenze. Il F. menziona la lavorazione di altri due dipinti con Adamo ed Eva e con Lot e le figlie, che poi rimarranno incompiuti (Firenze, collezione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] un "Sebastiano Ricci" ritrovati, in Notizie da Palazzo Albani, VIII (1979), 1, pp. 93-99; R. Cristante, Un'opera di N. G. a Chiusaforte, in La Panarie, XIV (1981), 54, pp. 9-15; G.M. Pilo, L'esordio veneziano di N. G., in Notizie da Palazzo Albani, X ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] intensa analisi psicologica e di vivace realismo è ripreso, verso il 1679-80, in due opere eseguite nuovamente per la chiesa di S. Bernardino a Crema: la pala raffigurante i Ss. Pietro d'Alcántara e Bernardino da Feltre (ancora in loco), e il dipinto ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] di Roma del 1909. Nel luglio 1924 l'operato di questa fu trasmesso all'ufficio tecnico capitolino, il quale redasse a sua volta la nota Variante generale 1925-26 che, pur non essendo mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] di Rodi.
Nella decorazione della cappella funeraria di Puccini, morto nel 1924, progettata dall'architetto Vincenzo Pilotti per la villa Puccini a Torre del Lago nel 1926, fu coinvolto dall'amico De Carolis che vi eseguì le decorazioni pittoriche; il ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] 1999, pp. 168-173; V. Markova, Un recupero per P. L., in Arte veneta, LV (1999), pp. 136 s.; F. Magani, in La pittura nel Veneto. Il Seicento, a cura di M. Lucco, II, Milano 2001, pp. 589-593; U. Ruggeri, Nuove opere di P. L., in Per l'arte: da ...
Leggi Tutto
PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] e del 1946, entrambi Senza titolo, di collezione privata (catt. 3, 6; per tutti i dipinti citati si fa riferimento a Dalai Emiliani, 1996) e la materia preziosa e bloccata dentro una linea di contorno nera molto marcata (catt. 9-12), quale personale ...
Leggi Tutto
GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] italiana, lo scultore Johann Stanetti - il primogenito del G., Giovanni Antonio. I contatti con la famiglia Bellucci erano destinati a durare; e nel 1715, a Venezia, il figlio di Antonio, Giovanni Battista, faceva da padrino dell'ultimogenito del G ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] , Bologna 1969 (con ampia bibliografia); G. Orfei, L., tesi di laurea, Università degli studi di Roma "La Sapienza", facoltà di lettere, a.a. 1982-83; L. (catal.), a cura di C. Spadoni, Ferrara 1983; C. Spadoni, L., prefaz. di C. Brandi, Roma 1983; L ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] lapide della sua sepoltura ne ricorda i meriti come giurista e poeta.
Dopo che l'ingresso nella carriera ecclesiastica e la residenza a Roma gli permisero di stabilire contatti con gli ambienti letterati della città l'E. si dedicò con continuità alle ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...