BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] da un cromatismo più denso e intenso e da uno stupore muto, fermo nell'atmosfera.
Nel 1861Signorini era stato a Parigi, dove aveva avuto modo di vedere la pittura di Corot e di Troyon, di cui aveva parlato poi con entusiasmo, al ritorno, all'amico B ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] Jacobs, Die Mehemmed-Medaille des Bertoldo, in Jahrb. der preuss. Kunstsammlungen,XLVII [1927], pp. 1-27). E' unanimamente attribuita a B. la ben nota medaglia di Lorenzo e Giuliano de' Medici che, dato il soggetto e dato il numero degli esemplari in ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] Forlì 1893, pp. 15, 51; E. Calzini, Marco Palmezzano e le sue opere, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), p. 198;A. Santarelli, La Galleria e il Museo di Forlì, in Le Gallerie nazionali ital., III (1897), p. 148;C. Grigioni, B.C. il Giovane, pittore ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Nel 1951 ricevette l'incarico di realizzare otto rilievi per il basamento del monumento a Francesco Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi raffigurano la Favola di Orfeo, che il G. commenterà in un poemetto in distici ottonari, pubblicato ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] e alla IV esposizione internazionale della Secessione romana nel 1916 (cfr. Bonfiglio, 1987). E. Cozzani lo invitò a ideare xilografie per la rivista L'Eroica (dal 1911); per i tipi di Sansoni (1911) illustrò quindi il Macbeth di Shakespeare tradotto ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] realizzato.
L'incontro con il Segantini segnò profondamente l'opera del F., che da lui mutuò la caratteristica pennellata a filamenti. La stessa comunanza dei temi - paesaggi alpini colti nel variare dell'ora e delle stagioni, animali al pascolo ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] parte absidale della "guglia Carelli", ascrittigli dal Beltrami (1888) e datati al 1390, ma non basta per tale ascrizione la notizia che A. si recò a Milano.
Null'altro si sa di lui se non che nel settembre 1402 Iacopo di Paolo lo sostituì nella ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] e Donna maremmana del 1925) e poi nel marzo 1929 (con Ipini d'Acquaviva [Elba], Il bambino e La villa Dupré a Fiesole del 1928), sia a quelle allestite all'estero: all'Esposizione d'arte italiana in Olanda (Stedelijk Museum di Amsterdam) nell'ottobre ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] nel 1862, ottenne un pensionato artistico triennale – poi prolungato di un anno per motivi di salute – che svolse a Firenze, sotto la guida di Giovanni Dupré e di Emilio Santarelli. Fin dai primi saggi di studio i professori rilevarono il «gusto ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] cura di C. Farese Sperken, Bari 1977, p. 54 ill. n. 181; P. Ricci, Arte e artisti a Napoli (1800-1943), Napoli 1981, ad indicem; G. Cassese, in La pittura in Italia. Il Novecento. 1900-1945, II, Milano 1993, p. 918 (con bibl.); U. Thieme - F. Becker ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...