Giureconsulto (Milano o Alzate Brianza 1492 - Pavia 1550); studiò diritto a Pavia e a Bologna, e si addottorò nel 1516 a Ferrara; avvocato a Milano, prof. di diritto civile ad Avignone (1518-1522, 1527-1529), [...] (1529-1532; dove ebbe discepolo Iacopo Cuiacio), quindi a Pavia, Bologna e Ferrara. Giovandosi della storia e della filologia, fu di un indirizzo umanistico, senza tuttavia spezzare la secolare tradizione giuridica italiana, alla quale diede anch ...
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Giurista italiano (Nocera Inferiore 1830 - ivi 1910). Magistrato nel Regno delle Due Sicilie, entrato poi nella magistratura italiana, fu chiamato a Torino per collaborare all'opera di unificazione legislativa. [...] Abbandonò la magistratura nel 1907 col grado di procuratore generale della Corte di cassazione di Napoli. Senatore del regno dal 1886, collaborò con G. Zanardelli all'elaborazione del nuovo codice penale; successivamente ministro di Grazia e ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] vizio totale di mente da uno dei delitti elencati ai nr. 2 e 3, sempre che il giudice accerti la sua inidoneità a mantenere o ricostituire la convivenza familiare; c) quando il procedimento penale promosso per i delitti elencati ai nr. 2 e 3 si sia ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] legge sulle miniere e preparò il terreno per una legge che fissasse la giornata lavorativa a 10 ore (1847).
Anche in Francia il movimento operaio aveva iniziato la sua storia con una forte connotazione democratico-rivoluzionaria, che culminò nei moti ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] che erano israeliti e risiedevano nel territorio di pertinenza della c., senza la necessità che confermassero l’appartenenza alla c. (e quindi la volontà di contribuire a favore della stessa) con una espressa manifestazione di consenso. Non essendo ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] termine alla guerra fra essi esistente, e lo invita, direttamente o tramite una potenza neutrale, a fargli conoscere a quali condizioni sarebbe disposto a restaurare la pace. I preliminari di p. sono gli accordi fra due Stati in guerra per fissare i ...
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Giurista (n. Buttigliera d'Asti - m. 1540). Insegnò a Torino, dove si era laureato nel 1511; si occupò di varî argomenti di diritto come di politica legislativa, avvertendo tra i primi la necessità d'una [...] codificazione. Opere princ.: Sylva nuptialis (1518; 2a ed. rifatta, 1524), originale trattazione del diritto matrimoniale, familiare e successorio; Index scriptorum in utroque iure (1522), primo tentativo ...
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Politico e giurista (Cosenza 1861 - ivi 1915). Parlamentare e prof. di diritto e procedura penale a Napoli, Cagliari e Modena, ha rivolto il studio anche alla filosofia del diritto e, con l’intento [...] di completare la teoria dell’intimidabilità di G.B. Impallomeni, ha cercato di coniugare la rigidità del determinismo positivista con il concetto di libero arbitrio. Tra le sue opere: Imputabilità e causalità (1904); Principi di diritto penale ( ...
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Canonista (n. Brescia fine sec. 12º - m. 1258). Studiò a Bologna; non fu scrittore originale, ma aggiornò e completò i Brocarda di Damaso e i Casus decretorum di Benincasa da Siena; curò i rifacimenti [...] Historiae librorum Decreti e dell'Ordo iudiciarius di Tancredi: la sua opera principale fu il rifacimento e completamento della glossa di Giovanni Teutonico al Decretum di Graziano, la quale, così adattata, fu riconosciuta poi come glossa ordinaria ...
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Giurista (Vigevano 1807 - Torino 1863). Prof. di diritto nella scuola universitaria di Novara, di enciclopedia e storia del diritto (dal 1846) e (dal 1849) di principî razionali del diritto all'univ. di [...] Torino. Nei suoi Elementi della storia del diritto in Italia (1847-48, 2º ediz., col titolo Storia della legislazione in Italia, 1854-56) traccia la cosiddetta storia esterna del diritto dal 753 a. C. al 1848. ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....