PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] dei teatri (1782-1805), si occupò degli apparati per l’arrivo del nuovo granduca, Ferdinando III (1790), curò la pavimentazione del ponte a S. Trinita (1796) e alcuni lavori per il cimitero di Trespiano (1800). Tra gli impegni di committenza privata ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] metà del secolo) su prototipi copiati da quadri celebri.
Così nel 1816 il C. preferì trasferirsi con la famiglia a Parigi. Ai Salons successivi (1817; 1819; 1822; 1824; 1827; 1831) fu sempre presente con trascrizioni su smalto da ritratti soprattutto ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] gli affreschi di soggetto mitologico e allegorico nella sala da ballo della villa del marchese O. Casnedi a Birago, e nel 1749 dipinse, ancora a fresco, la Gloria di s. Ignazio sulla volta dell'aula della chiesa gesuitica di Ponte in Valtellina. Fu ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] . Tali opere non sono state identificate, ma l'importanza dell'incarico registra il ruolo preminente che la bottega dei G. poteva vantare già a quella data (Romano, 1986, p. 31).
Mentre Gerolamo (cfr. voce in questo Dizionario) è riconoscibile come ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] della Galleria d'arte moderna, in Il Bollettino d'arte, IX (1909), p. 434; E. Thovez, L'arte a Venezia. La sonnolenza della pittura italiana, in La Stampa, 23 giugno 1911; M. Soldati, Catalogo della Galleria d'arte moderna del Museo civico di Torino ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] , p. 195; C. Someda De Marco, Il duomo di Udine, Udine 1970, p. 353; G. Bergamini, La letter. artistica del Friuli. Dalle vite del Vasari all'inedito manoscritto di A. Zurico, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Udine, s. 8, II (1973 ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] Romagna, s. 3, VI (1888), pp. 13, 17 s., 21; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'epoque dès princes d'Este, Paris 1897, pp. 439 s., 451; A. Venturi, La miniatura ferrarese nel secolo XV e il Decretum Gratiani, in Le Gallerie nazionali italiane, IV (1899 ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] lo studio di T. Redi e S. Galeotti (Baldinucci [1725-30], p. 398). In breve tempo il padre lo inviò a Bologna, presso la bottega di Felice Torelli e della moglie Lucia Casalini, entrambi discepoli di G. G. Dal Sole. Qui il F. rimase cinque ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] nel teatro Verdi (oggi teatro Nuovo) dove eseguì un affresco, poi andato distrutto, raffigurante laLa danza delle Ore.
Sul finire del 1843 dipinse la pala a fresco, di stampo neorinascimentale, con L’Assunta e i ss. Carlo e Francesco nella ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] (1978), pp. 26-31, 33; Id., Per S. L., il Moretto, e per la storia del monastero di S. Giovanni a Brescia, ibid., XXI (1986), pp. 13-16; A. Bayer, La "soasa" a Brescia: le cornici della prima metà del Cinquecento, in Alessandro Bonvicino il Moretto ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...