FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] pagamenti per eseguire in controfacciata i tre episodi di S. Caterina da Siena davanti a Gregorio XI a Avignone, Il ritorno della santa a Siena e La riconciliazione con i Fiorentini.
Una tendenza alla tipizzazione, sia nei gesti che nello sviluppo ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] scultori... nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 80-83; C. Lazzoni, Carrara e le sue ville, Carrara 1880, pp. 344 ss.; A. Neri, La cattedrale di Sarzana, in Giorn. ligustico, XVII (1890), p. 52; E. Piombanti, Guida stor. ed artistica della città e dei ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] le altre tavole furono incise da suo figlio Ferdinando e da C. Faucci, i due allievi che ereditarono la sua bottega.
La nomina a maestro incisore delle Gallerie granducali, nel 1758, fu il riconoscimento più alto della sua carriera artistica. L'anno ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] padiglioni dell'Esposizione universale di quell'anno, delle quali rimangono anche schizzi a matita e a penna (Leonforte, collezione del Comune).
È certa la sua presenza a Palermo nel 1869, quando espose nel palazzo municipale un Paesaggio (ubicazione ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] ai pittori nazareni J. Tunner e J. Schönmann, il concorso per l'esecuzione di sei pale d'altare per la chiesa di S. Antonio Nuovo a Trieste, progettata dall'architetto P. Nobile in stile neoclassico, dove realizzò, per il primo altare di sinistra, Le ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] l'esecuzione dell'erma di Luciano Bonaparte su modello di J.-C. Marin, opera nota nell'esemplare conservato a Versailles (Musée national du Château), per la quale Elisa si congratulò con il M. il 20 giugno 1808. Secondo le fonti, alcuni "girovaghi" d ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] (L. Baer) Die Darstellung Michelangelos in F.'s "Triompho di fortuna", Frankfurt am M. 1908; [V. Massène d'] Essling, Les livres à figures vénitiens de la fin du XVe siècle et du commencement du XVe, Paris 1907-1909, 11, I, pp. 280-282; II, 2, p. 652 ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] XVII e XVIII), Genova 1988, pp. 220-222; F. Franchini Guelfi, Il Settecento. Theatrum sacrum e magnifico apparato, in La scultura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, II, Genova 1988, pp. 278 s.; E. Parma Armani, Documenti per ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] p. 12; F. Alessio, Cenni biogr. del conte Douglas Scotti, Pinerolo 1880, p. 98; Id., Rezzanello, Piacenza 1883, p. 53; A. Mizzi, La nuova chiesa di Bettola, Piacenza 1885, pp. 20, 22 s.; F. Giarelli, Storia di Piacenza dalle origini ai nostri giorni ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] di magnifico teatro e Dogana di mare.
Già dal 1784 il F. esercitò l'attività di architetto; risale infatti a questa data la prima commissione, documentata, che egli progettò e realizzò: si tratta dell'altare della Compagnia della Buona Morte nella ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...