AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] e che ha conservate le porte dette "del Pellegrini" e la zona basilare seicentesca. Ma caratteri neoclassici hanno altre opere dell'A. quali la chiesa di Casate Nuovo in Brianza (1805), la facciata della chiesa di Brivio, il pulpito ligneo del duomo ...
Leggi Tutto
ALDI, Pietro
Margherita Maria Romanini
Nato a Manciano (in prov. di Grosseto) il 12 luglio 1852, entrò giovanissimo all'Accademia delle Belle Arti di Siena, dove fu alunno di Luigi Mussini. Appena ventenne, [...] 84, pp. 201-203; A. Melani, P. A., Milano 1884; A. Pachetti, Commemorazione di P. A., Siena 1888; M. Vanni, Onoranze a P. A. in Manciano, Arezzo 1888; Id., Per le onoranze civili a P. A., Firenze 1888; Id., P. A. e la sua operosità artistica, Bergamo ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Ermenegildo
Palma Bucarelli
Nato a Mapello (Bergamo) il 24 luglio 1866, fratello di Rinaldo, compì gli studi all'Accademia Carrara di Bergamo alla scuola di C. Tallone; si stabilì poi a Milano, [...] brillanti, spesso però confusi e superficiali.
Ebbe successo e riconoscimenti in Italia e all'estero: medaglia d'oro a Parigi nel 1900 (per la Testa d'uomo, ora nella Galleria d'arte moderna di Milano, dove si conservano anche due suoi paesaggi ...
Leggi Tutto
AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei secc. XVII e XVIII,in Arch. stor. per la Sicilia,IV-V (1938-39), pp. 339, 361, 367-82, 441, 450; L. Biagi, G. A. e la sua posizione nell'architettura palermitana,in L'Arte,XLII (1939), pp. 29-48 (e in ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] allargato il suo tratto pedonale senza che per questo venissero modificati i magnifici piloni di sostegno).
L'A. fin dalle sue prime opere, e la cosa è già molto evidente nello Sferisterio maceratese, esprime il gusto degli architetti che, nati sul ...
Leggi Tutto
APOLLONI, Adolfo
Mario Pepe
Nacque a Roma il 10 marzo 1855; dopo aver conseguito la laurea in ingegneria, si indirizzò all'arte, studiando presso l'Accademia di S. Luca: introdottosi nel mondo artistico [...] classicheggianti del primo Ottocento romano. Il Lavagnino ha osservato che la scultura dell'A. fu "una sorta di equivalente" all'architettura del Sacconi a Roma.
Bibl.: A. Colasanti, Arte contemporama: A. A., in L'Arte, VIII (1900), pp. 380-385; T ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] ; incise in rame e, litografo esperto, collaborò per vari anni alla Illustrazione Italiana;decorò a fresco la villa Bernasconi a Mendrisio. Ottenne la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione con Un ricco battesimo.Provetto artigiano ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pavia
Rossana Bossaglia
Attivo a Mantova nel 1528 nel palazzo del Te, di questa attività non è tuttavia rimasta traccia riconoscibile. Sono firmate due pale d'altare: nel Museo di Mantova [...] raccolta Barker, a Londra, firmata con la sigla "A. P". Altre opere gli sono attribuite, esistenti a Mantova e a Pavia. acquisti della pinacoteca di Brera, in Emporium,XVII(1903), p. 34; D. S., A. da Pavia,in L'arte,XLV (1942), p. IV; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1987; B. Coli, Tommaso Negri e Andrea Odoni nei ritratti di L. L., tesi di laurea, Università degli studi di Roma "La Sapienza", a.a. 1987-88; L. Chevalier Matthew, New evidence for L.'s career in Jesi, in The Burlington Magazine, LXXX (1988), pp ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] il 7 maggio e il 22 luglio, stimò le quadrerie di Francesco Torriglia e di Marcantonio Grillo. Nello stesso anno spedì a Bastia la Madonna con Gesù Bambino e i santi Domenico e Francesco d’Assisi (chiesa di S. Giovanni Battista), dipinse il ciclo di ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...