DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] di Possagno (lettera del 22 febbr. 1819) che il Selva non aveva fatto in tempo a fornirgli. La risposta del D. (lettera del 20 marzo 1819) è interessante per la libertà di giudizio che dimostra quando, dopo le lodi all'insieme dell'opera, esprime due ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] Società promotrice di Napoli del 1891 il suo quadro Primavera fu acquistato da Vittorio Emanuele III. Nel 1893 inviò a Roma La prediletta (già presentata all'Esposizione italo-americana per il VI centenario colombiano di Genova del 1892) e Cavalleria ...
Leggi Tutto
LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] e di Milano, per i quali aveva concorso con l'architetto U. Tacchi.
Contemporaneamente entrò nella commissione giudicatrice per la realizzazione a Roma di cinque fontane (1924): eseguì, tra il 1924 e il 1927, le sculture per quella di piazza Mazzini ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] scultura della seconda metà del Seicento e del Settecento, in Storia della Sicilia, X, Napoli 1979, pp. 101-103; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 85-89; G. Costantino, Le fontane del pescatore e del drago di I. M. lungo ...
Leggi Tutto
CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] e mercati, II, Milano 1959, p. 40;C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1785-1945, Torino 1960, pp. 233, 241, 267, 270;M. Cinotti-E. Piceni, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 534 s. n. 3; M. Marioni ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] in calce ad un intervento pronunciato alla Camera il 15 maggio 1931, risulta che nel 1907 il C. era a Parigi in contatto con la galleria Drouot per l'allestimento della esposizione dei figli Tommaso e Michele. In quella città nel 1910 una sua ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] hommes vivants, II, Paris1816, p. 56; K. Ritter, Die Erdkunde, Berlin 1822, pp.914-921; A. J. C. A.Dureau de la Malle, Recherches sur la topogr. de Carthage, Paris 1835, ad Indicem; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Österreich ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] l'uno lavorasse nella medesima testa, o panno, o figura dell'altro". Sino alla morte del C., nel 1681, la carriera artistica dell'uno fu intrecciata a quella dell'altro, ma non esistono le minime prove per l'affermazione di N. Dunn-Czak (1975) che ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] , pp. 129-167; H. Bodmer, Die Fresken des F. Albani in Palazzo Verospi, in Pantheon, XV (1936), pp. 366-369; A. Boschetto, Per la conoscenza di F. Albani, pittore, in Proporzioni, II (1948), pp. 109-146 M. Roli, Per un "incamminato", Giacomo Cavedoni ...
Leggi Tutto
CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] del lazzaretto (1797; tutto in Mezzanotte, p. 286). Intanto i suoi incarichi lo avevano portato sempre più a contatto con la vita pubblica, finché nel 1797 venne nominato architetto della Repubblica cisalpina e nel 1801 architetto nazionale della ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...