MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] philosophicae quas… Alexander Matthaeius… . Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - M.I. Venzo, Roma erudizione storico-ecclesiastica…, XLIII, pp. 301-306; V. Spreti, Enc. storico nobiliare italiana, I, ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] invece i rapporti con il ministro plenipotenziario austriaco Karl Alexander von Hügel che, già nell'ottobre '49, toscana nel decennio 1849-1859, ibid., V (1959), pp. 12, 15, 18, 22, 23; G. Baldasseroni, Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] e M.DC.LXXI., stampata a Innsbruck e a Milano nel 1673 e dedicata al conte Eugen Alexander di Thurn und Taxis, 255-271; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, V, Patavii 1952, p. 392; G. D’Andrea, P. Teofilo Testa da ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] Pantanelli, Alcuni documenti su A. Tartagni, Bologna 1912; A. Rinuccini, Lettere e orazioni, a cura di V.R. Giustiniani, Firenze -169; A.A. Wijffels, La bonne foi en droit savant médiéval: bona fides-mala fides dans les consilia d’Alexander Tartagnus ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] ’en 1648, Helsinki 1910, coll. 167, 182, p. 281; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae a Martino V usque ad Clementem IX et praelati signaturae supplicationum a Martino V ad Leonem XIII, Città del Vaticano 1931, p. 199; M. de Bouard, Sixte ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] dell'inverno 1944, il generale britannico H. Alexander invitò i partigiani ad abbandonare le montagne e ad Partito comunista italiano, VII, Dall'attentato a Togliatti all'VIII Congresso, Torino 1998, ad ind.; V. Zaslavsky, Lo stalinismo e la sinistra ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] dalla R. Commissione Colombiana pel quarto centenario dalla scoperta dell’America, V, t. 1, Roma 1894, pp. 524-528, 654; I . 4-17; L.A Waldman, Commissioning Art in Florence for Matthias Corvinus: The Painter and Agent Alexander Formoser and his sons, ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] di R. Reichenberger, Paderborn 1905; La nunziatura di Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-V, Brescia 1966-67, passim; Nunziature di Napoli, III, a cura di M. Bettoni, Roma 1970, pp. XI s., 326-380; Nuntiaturberichte, Grazer ...
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VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] come una pietra miliare nella storiografia da studiosi come Alexander Gerschenkron o Hugh Seton-Watson.
L’ingresso nel mondo (III e IV, 1979 e 1984) e tornare poi a L’Italia dei lumi (V): una serie di tomi per seguirne il cammino nei singoli ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] firmò («Alexander Sexto intaiator en moneta / me fecit») una medaglia nota solo attraverso un calco, conservata un tempo a Berlino d’Italia, I-II, Venezia 1803, pp. 170 s., 183; V. Lazari, Notizia delle opere d’arte e d’antichità della raccolta Correr ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...