Teologo biblista (Dieppe 1638 - ivi 1712). Oratoriano (1659; uscì poi dall'ordine per rientravi nel 1662, dopo aver ottenuto l'autorizzazione a coltivare gli studî biblici), fu per un certo tempo prof. [...] ). Fu allora espulso dalla congregazione, e si trasferì a Parigi e poi a Dieppe. Seguirono l'Histoire critique du texte du Nouveau tesi dominante dell'ispirazione "letterale") e giunge a conclusioni che la successiva critica storica confermerà (come ...
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Arcivescovo di York (n. 1350 circa - m. presso York 1405). Ordinato prete nel 1377, l'anno dopo fu cancelliere nell'univ. di Cambridge; passato a Roma (1382-87), divenne nel 1387 vescovo di Coventry e [...] popolazione dello Yorkshire. L'esercito ribelle incontrò nel maggio a Shipton Moor, presso York, le truppe del re dichiarato di accettare i tre punti di S. e averlo indotto a licenziare l'esercito, lo arrestò; S. fu giudicato, condannato per ...
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Ecclesiastico (Dundalk, Irlanda, 1295 circa - Avignone 1360). Cancelliere delle università di Oxford (1333) e di Lincoln (1334), dal 1346 arcivescovo di Armagh, si adoperò a elevare il tenore culturale [...] del clero. Fu più volte in Avignone, partecipò alle trattative per l'unione con gli Armeni (Summa in quaestionibus Armenorum), difese i diritti del clero secolare inglese contro gli ordini mendicanti ...
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Apologista cattolico (Laxes 1691 - Londra 1781). Studiò al College di Douai dove fu ordinato sacerdote (1716). Tornato in Inghilterra (1730), polemizzò (1738) col Middleton a proposito della Letter from [...] Rome; divenne vescovo titolare di Debra (1740), e nel 1758 vicario apostolico nel distretto di Londra. Come studioso, si ricorda per i Memoirs of missionary priests (1741) e soprattutto per la revisione ...
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Teologo cattolico (Worcester 1538 - Jarrow-on-the-Hill 1581), studente a Oxford, prof. nel collegio di Exeter (1565) poi a Lovanio; infine, su invito di W. Allen, a Douai per organizzare il seminario inglese, [...] di cui fu il primo sacerdote (1573). Scrisse specialmente opere di polemica e partecipò alla preparazione della prima versione inglese cattolica della Bibbia ("Bibbia di Douai") per il Nuovo Testamento ...
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Prelato cattolico (Dublino 1806 - Saint Louis 1896); emigrato negli USA (1833), fu vicario generale a Filadelfia, quindi coadiutore (1841) e successore (1847) del vescovo Rosati in Saint Louis, di cui [...] ottenne l'elevazione a sede metropolitana, organizzando quell'importante provincia ecclesiastica. Nel concilio Vaticano I fece parte della minoranza contraria alla proclamazione della infallibilità, poi si sottomise; scrisse su varî argomenti. ...
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Teologo protestante tedesco (Gera 1830 - Jena 1892). Prof. di teologia a Vienna (1861), Kiel (1865) e Jena (1871), fu uno dei fondatori dell'Evangelischer Bund; si occupò specialmente di critica neotestamentaria, [...] dal punto di vista del protestantesimo liberale, e di letteratura apocrifa ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...