Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] originale dal quale scaturiranno tutti i mali futuri dell'Inghilterra, fino al riscatto operato dalle conquiste di Enrico V. ARichard II fece seguito Henry IV, e fu proprio quest'ultimo dramma, nel quale spiccava il personaggio comico e codardo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] gli fece un provino per il ruolo del Matto ne La strada e poi, forse spinto dalla produzione, lo scartò per far posto aRichard Basehart («Quella fu l’unica vera batosta che il cinema mi abbia mai dato», confidò molti anni dopo Chiari, in Storia di ...
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Werner, Oskar
Francesco Costa
Nome d'arte di Oskar Josef Bschliessmayer, attore teatrale e cinematografico austriaco, nato Vienna il 13 gennaio 1922 e morto a Marburgo il 23 ottobre 1984. Formatosi [...] ). Nel 1965 si fece notare nel folto cast, comprendente Vivien Leigh e Simone Signoret, del film Ship of fools, e interpretò, accanto aRichard Burton, il ruolo di una spia in The spy who came in from the cold, adattamento del romanzo di J. Le Carré ...
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Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] alla Blanche della medesima opera, al Big Daddy di Cat on a hot tin roof o al Mangiacavallo di The tattoo rose). Non la cui regia non fu però affidata a Kazan (che l'aveva messo in scena a teatro), ma aRichard Brooks, il quale firmò anche la ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] Ho paura di lui) di Robert Wise, nel quale recitò accanto aRichard Basehart, che avrebbe sposato in quello stesso anno.
Terminata l' nel 1959 al Piccolo Teatro di Milano con Platonov e altri di A.P. Čechov, per la regia di G. Strehler, inizio di un ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] suo insegnante di scuola, Philip Burton (di cui Richard prese per riconoscenza il cognome). Questi gli insegnò le storico Becket (1964; Becket e il suo re) di Peter Glenville, accanto a Peter O'Toole, e in The spy who came in from the cold (1965 ...
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Attenborough, Sir Richard (propr. Richard Samuel)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico e regista inglese, nato a Cambridge il 29 agosto 1923. Con un volto e un fisico privi di tratti [...] è stato tra i protagonisti del raffinato Elizabeth (1998) diretto da Shekhar Kapur.
Bibliografia
D. Castell, Richard Attenborough, London 1984; A. Sampson, Attenborough's Biko: the political implications of "Cry freedom", in "Sight and sound", 1987 ...
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Basehart, Richard
Riccardo Martelli
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Zanesville (Ohio) il 31 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 17 settembre 1984. Dotato di forte presenza scenica [...] (Moby Dick), Joseph Losey (The intimate stranger, 1956, L'amante misteriosa), Richard Brooks (The brothers Karamazov, 1958, Karamazov). Il fallimento del matrimonio lo indusse a ritornare nel 1959 negli Stati Uniti, dove la sua carriera proseguì però ...
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Nome d'arte dell'attrice britannica Margaret Natalie Cross (Ilford, Essex, 1934 - Londra 2024). Affermatasi nel varietà e nella rivista (Share my lettuce, 1956), dimostrò la sua versatilità cimentandosi [...] quale interpretò testi di W. Shakespeare (As you like it, 1959; Richard II e The merry wives of Windsor, 1960) e di autori moderni il suo volto irregolare e i suoi modi impeccabili a personaggi di donne eccentriche, anticonformiste, spesso represse e ...
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Scrittore statunitense (West Point, New York, 1925 - Los Angeles 2012). Autore ironico di una vasta serie di opere narrative che abbracciano vari temi, dall'ambiguità sessuale alla vita familiare, dalla [...] come autore di testi per il teatro (Visit to a small planet, 1955; A sense of justice, 1955; The best man, 1960 opera la storia americana: Washington D.C. (1967); An evening with Richard Nixon (1972); Burr (1973); 1876 (1976); Creation (1982); Duluth ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...