Poeta, romanziere e critico inglese (Hampshire 1892 - Sury-en-Vaux 1962). Nel 1913 fu direttore dell'Egoist, la rivista dei poeti imagisti; nello stesso anno sposò la poetessa americana Hilda Doolittle, [...] dimorò in Francia e in Italia; di quegli anni sono French studies (r925) e Voltaire (1926). Iniziò nel 1929 con Death of a hero la sua opera di romanziere; seguirono: Colonel's daughter (1931), All men are enemies (1933) e Women must work (1934). Nel ...
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Poeta e critico statunitense (Springfield, Mass., 1904 - Princeton, New Jersey, 1965); esordì sulla rivista The hound and horn, organo della "nuova critica", di cui fu anche direttore (1928-29). Entrato [...] tra gli altri: The Lion and the Honeycomb (1955); Form and value in modern poetry (1957); il B. aderì a quelle moderne correnti che, influenzate dalle posizioni del positivismo logico, basano l'intero procedimento critico su una sottilissima analisi ...
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Narratore e poeta statunitense (Tacoma, Washington, 1935 - San Francisco 1984). Pur vicino alla recente tradizione "beat" (specie a Kerouac), B. partecipò alla sperimentazione delle strutture narrative [...] le forme del vecchio "mito americano", rivisitato con ironia e senso del grottesco. Altre opere: In watermelon sugar (1964), A confederate general from Big Sur (1967), The pill versus the Springhill mine disaster. Poems 1957-1968 (1968), The abortion ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] écriture, Paris 1953 (trad. it. Milano 1960).
J.-P. Richard, Littérature et sensation, Paris 1954.
M. Blanchot, L'espace sono segno la pubblicazione di The Heinemann book of African women's poetry (a cura di S. e F. Chipasula, 1995), o la ristampa nel ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] famiglia d'antica nobiltà provinciale. Essi ebbero cinque figli: Richard (1768-1816); William, il poeta; Dorothy (v.); Highlands della Scozia e all'Isola di Man. Nel 1837 fu a Firenze e a Roma col suo amico Crabb Robinson; nel 1841 visitò di nuovo ...
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HOPKINS, Gerard Manley
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Stratford (Essex) l'11 giugno 1844, morto a Dublino l'8 giugno 1889. Dopo brevi ma serî studî alla Highgate School, il H. fece un primo [...] Ch. Williams, ivi 1935; The Correspondence of G. M. H. and Richard Watson Dixon, ivi 1936; The Letters of G. M. H. to R. Bridges, a cura di C. Collier Abbott, ivi 1935; Further Letters of G. M. H., a cura di C. C. Abbott, ivi 1938.
Bibl.: G. B. Lahey ...
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Pseudonimo della scrittrice inglese Winifred Ashton. Dopo aver frequentato varie scuole inglesi e aver trascorso un anno a Dresda, la D. è stata, a sedici anni, insegnante di francese a Ginevra. Per qualche [...] e l'interessamento per la posizione morale e sociale della donna (A Bill of Divorcement, 1921, dramma, uno dei suoi più Come of Age, 1933, dramma, in collaborazione con Richard Addinsell).
I suoi lavori presentano notevoli differenze tecniche e l ...
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Poeta, nato il 20 luglio 1893 a Sankt Marienkirchen presso Schärding (Alta Austria). Vive a Monaco di Baviera. Nell'Austria, il B. trovò il clima adatto per l'esuberanza sensuale della sua immaginazione: [...] ma, figlio di contadini, portò da natura nella sua ispirazione una greggia elementare forza esplosiva, che fece di lui verso il 1930 una delle più marcate personalità letterarie dell'epoca.
Nella sua mescolanza ...
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Scrittore francese, morto a Meudon (Parigi) il 10 luglio 1961. La condanna per collaborazionismo (a un anno di prigione), il domicilio coatto in Danimarca - torna in Francia solo nel 1951, per amnistia [...] quelle del periodo precedente la seconda guerra mondiale. A partire dalla pubblicazione di D'un château l'autre genio, Bologna 1969; M. Rago, Céline, Firenze 1973; J.-P. Richard, Nausée de Céline, Montpellier 1973; F. Vitoux, Céline, misère et parole ...
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Scrittore americano, nato a Oklahoma City il 10 marzo 1914. Dopo aver studiato presso il Tuskegee College, l'E. si trasferì a New York, occupandosi in un primo tempo di scultura e musica. Si occupa anche [...] e, in maniera particolarissima, al romanzo negro di Richard Wright, che lo stesso E. riconosce per proprio sensibilità umana.
Bibl.: Malcom Cowley, The literary situation, New York 1952; A. Lombardo, Realismo e Simbolismo, Roma 1957, pp. 231-35; M ...
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memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...