OLIVIER, Sir Laurence Kerr
Giovanni Grazzini
(App. II, II, p. 453)
Attore e regista inglese, morto a Steyning (Sussex) l'11 luglio 1989. Ha proseguito l'attività cinematografica con The Beggar's Opera [...] di P. Brook, Il masnadiero), firmando inoltre e interpretando Richard III (1955, Riccardo iii), The prince and the . Zeffirelli (1968: ne recita il prologo e l'epilogo), Oh! What a lovely war! (Oh, che bella guerra!, 1969) di R. Attenborough, ...
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Attore cinematografico irlandese (Limerick 1930 - Londra 2002), fu interprete di presenza scenica e tra gli attori più richiesti e preparati. Apparve nei film The guns of Navarone (1961) e Mutiny on the [...] (Il barbiere di Siberia, 1998) di N. Michalkov, da Gladiator (Il gladiatore, 2000) di R. Scott (nel ruolo di Marco Aurelio) a Harry Potter and the sorcerer's stone (2001) e Harry Potter and the chamber of secrets (2002) nel ruolo di Albus Dumbledore. ...
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Regista cinematografico (Londra 1926 - Palm Springs, California, 2003), proveniente dal "free cinema" cui diede, tra altri documentarî, Terminus (1961). Esordì nel lungometraggio di finzione con A kind [...] of loving (1962), seguito da Billy liar (1963) e Darling (1965), nei quali a uno stile realistico e drammatico unì una spiccata capacità di analisi dei rapporti interpersonali nella vita quotidiana, qualità evidenziate anche quando, trasferitosi ...
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Attore e regista cinematografico (Detroit 1920 - Los Angeles 1989). Cantante e ballerino, esordì nel cinema a 12 anni. Dopo aver interpretato una ventina di film, debuttò nella regia (Leather gloves, 1948), [...] specializzandosi nella realizzazione di commedie non prive di originali risvolti, spesso sceneggiate da B. Edwards. Da ricordare: My sister Eileen (1955); The solid gold Cadillac (1956); Full of life (1956); ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] m. ebbe quindi una svolta nel 1949 con On the town (Un giorno a New York). Non fu tanto per la regia di Donen e Kelly, giorno), mentre il diligente Richard Attenborough ha raccolto ben altro successo con il teatrale e schematico A chorus line (1985; ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] dignità artistica. Il corpo 'sociale', invece, appartiene ai soggetti della fotografia sociologica. Già nel 1851 Richard Beard esegue i dagherrotipi necessari a illustrare l'inchiesta di Henry Mayhew London labour and London poor; e John Thomson nel ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] , nella maggior parte dei casi senza mutare profondamente i propri registri espressivi, a volte trascegliendo da essi i più favorevoli allo schermo (come è avvenuto per Richard Burton o Laurence Olivier; per Louis Jouvet o i fratelli Barrymore, per ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] vettori essenziali del romance sono il primo e il primissimo piano, ma a volte anche il gesto di una mano o il movimento inconsulto di delineato lo sguardo della notte in Alraune (1930) di Richard Oswald, come in L'argent (1929) di Marcel L ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] e porta in sé la vocazione spettacolare: l'uni-co modo per sfuggire a essa e l'unico tipo di r. consistono nel far sentire la vanno dimenticate le diverse ricerche sul terreno svolte da Richard Leacock, Pierre Perrault o i documentari poetici di ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] night, Sunday morning (1960; Sabato sera, domenica mattina), e da Richard Lester nei giochi astratti del primo film con i Beatles (A hard day's night, 1964, Tutti per uno).
Dagli anni Settanta a oggi
Intorno agli anni Settanta, il colore non è più ...
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wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...
ecofiction (eco-fiction) s. f. Ramo della letteratura che comprende le opere di narrativa incentrate sulla natura e sull'ecosistema, intesi come elementi costitutivi del racconto, o del punto di vista, o del messaggio; in senso concreto, opera...