NASCIMBENE, Mario
Paolo Patrizi
– Nacque a Milano il 28 novembre 1913 da Guido e da Emma Spasciani.
Perso precocemente il padre, un avvocato torinese, a occuparsi della sua educazione furono la madre [...] (1958) e l’ancor più ambizioso Barabba (1962) di Richard Fleischer. Anche in questi casi poté talvolta sfoggiare il proprio uno straordinario racconto per immagini); e fino alla morte lavorò a un volume didattico, L’impronta del suono. La mia musica ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] per il tono più concitato – ma anche ai modelli di Giacinto Gimignani e Salvator Rosa. Gli studi successivi – a partire da Richard Cocke (1991) – hanno reso noto un buon numero di disegni incentrati sui temi evangelici trattati da Pace anche nei ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] 1938 vi diresse fra l’altro la prima locale di Elettra di Richard Strauss (in italiano) e nel 1939 la Rapsodia n. 1 Favero.
La sua attività si spostò anche su Milano con la nomina a direttore stabile dell’orchestra della RAI (allora EIAR) e i primi ...
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STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] .
Tra le sue prime opere documentate, il Ritratto di Richard Du Cane, datato 1733 (Londra, Bank of England museum Alessio De Marchis, Roma 1976, pp. 106-108; La pittura del ’700 a Roma, a cura di S. Rudolph, Milano 1983, pp. 646-648, 803; L ...
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MICHELOTTI, Pietro Antonio
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Dro, nel Trentino, intorno al 1680, quintogenito di Gianfrancesco, discendente da una antica famiglia di Arco, e di Domenica.
Dopo aver compiuto [...] a Hermann, allora a Pietroburgo, una Apologia (ibid. 1727) in cui replicava anche ad altre critiche mosse da Richard dibattito padovano (1687-1750), Trieste-Padova 1989, pp. 83, 116; A. Robinet, L’empire leibnizien, Trieste-Padova 1991, pp. 184-192, ...
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VIGANI, Giovanni Francesco
Antonio Clericuzio
– Nacque a Verona intorno al 1650. Nulla è noto della sua famiglia e della sua educazione.
Si può supporre che non abbia seguito un regolare corso di studi, [...] College, dove Richard Bentley aveva progettato un laboratorio. Delle lezioni di chimica tenute a Cambridge, era noto per aver fatto rinascere in Inghilterra la pittura su vetro, e a lui il Trinity College si era rivolto per le vetrate della hall del ...
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PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] 16).
Soprattutto agli anni giovanili risalgono i lavori dedicati a teratologie riscontrate in diversi animali (Sopra un feto vitellino , tradusse dal tedesco il Lehrbuch der Zoologie di Richard von Hertwig (secondo la sua settima edizione, Jena ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] fama di uomo giusto e incorrotto si diffuse ben presto a Roma, facendo di lui uno dei personaggi chiave dell' stor. de' cardinali, VIII, Roma 1794, pp. 32 s.; P. Richard, Origines et developp. de la Secrétairerie d'Etat Apostolique (1417-1823), in ...
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TAMBURINI, Augusto
Laura Schettini
– Nacque ad Ancona il 18 agosto 1848 da Vincenzo e Marianna Dal Frate, in una famiglia di modesta condizione.
Ricordò sempre, anche all’apice della carriera, di «essere [...] nel circuito delle visite agli ‘spazi della follia’ delle celebrità dell’alienismo del tempo, come Jean-Martin Charcot, Richard Krafft-Ebing, Emil Kraepelin, e a vincere, nel 1900, una medaglia d’oro all’Expo di Parigi.
Nel 1880, inoltre, il ruolo di ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] . La marca usata fu "Dortu & C.", impressa fino al 1829: da questo momento fu usata anche la marca "Dortu Richard & C." a semicerchio intorno ad un'ancora.
La produzione più caratteristica e diffusa fu il servizio di piatti con la serie delle ...
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memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...