AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] con Amedeo VI prima della spedizione contro Napoli. Nel 1385 A. ed il principe d'Acaia occuparono l'alta valle della Stura caccia gli determinò una ferita alla coscia destra; l'infezione portò ad un processo di setticemia; l'incidente avvenne. il 3 ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] all'opposizione mai sopita dei vecchi "gioiosi" amministratori e l'A. fu immeritatamente battuto nelle elezioni dell'ottobre 1889. Il colpo portato al suo orgoglio fu irreparabile: si ritirò a vita privata, nella più grande amarezza e in un totale ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] il bell'aspetto. Accogliendo con favore il rinnovamento portato dai Francesi in Italia, aderì, fin dal sino al 1861, IX, Torino 1885, passim; H.Chotard, Le pape Pie VII à Savone Paris 1887; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] nave ammiraglia veneta ed ucciso lo stesso Mocenigo, il B. assunse di fatto il comando delle navi cristiane e riuscì aportare in salvo anche il rottame dell'ammiraglia. Abbandonati i Dardanelli e le squadre alleate, affrontò nel viaggio di ritorno ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] e di imporsi con la violenza; ma la popolazione difese il duca e la duchessa.
Filippo di Bresse a sua volta marciò su Chambéry, ma la duchessa portò il duca a Montmélian. In tal modo si ebbe la conciliazione: tutti decisero di tornare d'accordo ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] gli affidò l'incarico di passare per le armi Benito Mussolini, già sotto la tutela dei partigiani di Dongo, incarico che fu portatoa termine personalmente dall'A. e da Aldo Lampredi (Guido) il giorno successivo alle ore 16 presso Giulino di Mezzegra ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] , che si svolse dal 30 giugno al 31 ag. 1875 e finì con l'assoluzione di quasi tutti gli imputati, portò un duro colpo non solo all'Internazionale a Firenze, ma anche al partito repubblicano. Ormai il movimento operaio si andava polarizzando intorno ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] la prima diffusione, in una lettera ad Atto Vannucci (A. Vannucci, Imartiri della libertà italiana, II, Milano 1878, , 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, Milano-Roma-Napoli ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] di Lucera. Sedette questa volta al centro, votò a favore del ministero Minghetti, appoggiò il trasferimento della capitale a Firenze, s'impegnò per ottenere i fondi necessari per restaurare il porto di Brindisi, ma si staccò dalla consorteria votando ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] , e che perseguiva in quel momento una politica di riavvicinamento alla Gran Bretagna, portò al Consiglio dei ministri la nomina del F. in missione temporanea a Londra con le credenziali di ambasciatore.
Fra le possibili motivazioni della scelta ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...