GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] bilanciato seguito, per trattare della rinuncia bilaterale al titolo. L'accordo sollevò molte speranze anche se non avrebbe portatoa esiti concreti. G. XII dovette fare subito i conti con la logica degli schieramenti internazionali e degli interessi ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] e millantatorì, come l'avventufiero Scipione di Castro da lui accolto generosamente, nonostante i suoi trascorsi. La profonda liberalità portò l'E. a far suoi i casi più disperatì e in più di un'occasione interpose la sua autorità per ottenere la ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] sul piano dei condizionamenti ideologici.
Non c'è dunque da stupirsi che il C. fosse tra i patrioti recatisi aportare omaggio a Napoleone al suo rientro in Milano il 2 giugno 1800, e accettasse senza eccessivo risentimento le minacce che egli ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] , mentre il contemporaneo Dolfi lo dice "stato degli antiani col march. Ferdinando Cospi". Compagno del Montecuccoli nel viaggio che lo portaa visitare, dopo la pace di Münster, le corti tedesche e l'Olanda, il C. è ancora al suo fianco alla ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] tra gli stessi fedeli dell'ortodossia cattolica.
I dispacci relativi ai provvedimenti presi dal sinodo romano del 484furono portatia Costantinopoli, per volontà di F. III, da un chierico, il defensor Ecclesiae Tuto, il quale, giunto nella capitale ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , provocate dalla guerra e da un capitalismo industriale in fase espansiva, era inevitabile che l'attitudine dei riformisti, aportare la lotta sul piano legislativo e degli accordi, sembrasse volontà di collaborare, ad ogni costo, con Giolitti e ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] d'oro con una corona di quele di le zoie di San Marco di sopra in segno è rejna" fu portata dalla chiesa di S. Cassiano a quella dei SS. Apostoli attraverso un ponte di barche fatto appositamente gettare sul Canal Grande. Del mesto corteo, sfilato ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] via definitiva la condanna di Bompressi, Pietrostefani e Sofri a ventidue anni di carcere e di Marino a undici, in ragione del riconoscimento di attenuanti generiche che portarono alla prescrizione del reato. Successive istanze di revisione del ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] infide fonti letterarie, sulle testimonianze archeologico-numismatiche.
Alla metà del 1684 il B. lasciò Padova e si portò iussu parentum a Roma. Il cardinale Ottoboni aveva promesso al padre di occuparsi di lui. Vi andava per addottorarvisi nei due ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] per riprendere i negoziati. Questi, condotti con la mediazione di Kalitscheff, ministro di Paolo I a Parigi, non portarono però ad alcun risultato. Giunta, anzi, a Parigi la notizia della tragica fine dello zar, avvenuta il 24 marzo 1801, il primo ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...