BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] all'espressione dei propri dubbi circa il dogma della Trinità durante una discussione sulla eresia ariana, portò all'istruzione di un processo a suo carico da parte del padre provinciale (con l'occasione venne ricostruito anche il precedente atto ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e di disciplina verso l'affermazione del pontefice. Condannato il Mandement dei quattro vescovi (18 genn. 1667), A. decise di portarea giudizio dinanzi a nove confratelli francesi, come da lui delegati, i disobbedienti. La sua morte, il 22 maggio ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Fano. La malferma autorità del nipote di L. X sopra il suo nuovo principato consentì a Francesco Della Rovere una rapida riconquista del Ducato perduto, portataa termine con l'aiuto della Francia e di Venezia tra gennaio e febbraio 1517. Ne seguì ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] cura di H. Wiessner, II (1326-35), Klagenfurt 1965, pp. 32, 98; Anonimo Romano, Cronica, a cura di G. Porta, Milano 1979, pp. 33-45; C. Marcatelli, L'historia di Conegliano, Treviso 1981, pp. 147 ss., 155-61, 168 s., 171-75, 177, 179, 185; T. Saraina ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , p. 222), dandosi egli, dopo aver appoggiato il reincarico allo stesso Facta, a cementare l'unità dei gruppi liberaldemocratici, e a raccordare il tentativo portato avanti in quelle circostanze da F. Cocco-Ortu, quando ormai una parte rilevante di ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , restava fermo nel ritenere che i principi che avevano animato il processo unitario dovevano essere pur validi aportarloa compimento, e che ogni nuova impostazione ideale e programmatica riguardante il problema sociale era in Italia legittima ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] questa regione - crudeltà che caratterizzò sempre la sua carriera - culminò con il sacco di Aquileia del 3 apr. 1387, portatoa termine, secondo il Gatari, "con grandissimo dispiacere di Dio et poi del signore di Padoa". Poche settimane dopo lasciava ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] efficiente il quale, proprio perché radicato personalmente nella società meridionale, poté aiutarlo aportare avanti con successo gli obiettivi della monarchia francese che mirava a rafforzare il suo potere nel Sud della Francia. Quando si trattò di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] , ultimamente rinvigorite dal contrasto fra i bianchi - cui aderì - e i neri, e dall'espulsione da Lucca che portò gli Antelminelli a ingrossare le file del ghibellinismo italiano. Il C., erede di questa famiglia, è appunto mercante nel momento del ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] qualche sovrano fin dalla lontana Ungheria.
La galera, lunga e sottile, non più di 3.000 cantari di portata, raccoglieva a bordo 250-300 uomini e più (a seconda del carico di soldati) in 250 mq: il nucleo prevalente era composto dai rematori disposti ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...