Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] pp. 331-392, passim; L. Cassese, La spedizione di Sapri, Bari 1969, pp. 18, 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri aPorta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I Comitati di provvedimento e i contrasti fra Mazzini e Garibaldi ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] in cui militò col grado di tenente. Dopo la fuga di Pio IX fu inviato a Terracina e quindi a presidiare Corneto. Quando i Francesi sbarcarono a Civitavecchia si portò con rapida marcia nella capitale, ove prese parte ai combattimenti del 30 apr. 1849 ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] un semplice capitano di cavalleria, quando, nel 1796, Bonaparte avviò la sua strepitosa avventura italiana. Si portò presto a Milano, dove si arruolò come semplice granatiere nella legione lombarda in via di costituzione: stando alla testimonianza ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] del XIII Congresso internazionale di Studi bizantini a Oxford portò un contributo decisivo in ordine alla poco noti sulla caduta di Costantinopoli, Bologna 1983, con introduzione di A. Carile, pp. 386), dall’altra il pensiero politico bizantino dal ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] termine della sua vita: nell’ottobre 1445, già ottantaduenne, fu eletto per un anno ufficiale delle Carni e portò regolarmente a termine l’incarico.
È quindi infondata la notizia riportata da Vespasiano da Bisticci secondo cui Pandolfini, pur avendo ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] ,177 km/h.
Il mese successivo il F. e il Del Prete iniziarono il volo per il Brasile, che li avrebbe portatia stabilire il record mondiale di distanza in linea retta senza scalo. Decollarono il 3 luglio dall'aeroporto di Guidonia-Montecelio e, dopo ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] incursione su Genova, che però fallì.
Il voltafaccia del Fregoso, che cedeva la città alla Francia (aprile 1515), portò l'A. nel campo antifrancese, mentre la lunga contesa franco-asburgica ancora una volta si decideva intorno al sistema politico ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] in Italia.
La crisi pplitico-amministrativa dei Comune di Milano, che vide le dimissioni di A. Beretta, portò nel 1867 alla nominadel B. a sindaco, segnando così il passaggio dal predominio del gruppo aristocratico, caratterizzato da grossi interessi ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fiorentino non era aliena da preoccupazioni finanziarie, ed il suo impegno per mantenere lo stipendio dello Sforza lo portò anche a sfidare la pestilenza pur di ottenere la "mancia" dovuta. Comunque, ormai abituato agli agi della vita cortigiana ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la politica ultrareazionaria del partito di corte e la debolezza della posizione del monarca, e del D. stesso portarono ben presto a un intervento moderatore austriaco. Il focoso e incauto interprete di quella politica, il principe di Canosa, dovette ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...