BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] il provveditore generale del Golfo Cristoforo Canal, prese il comando della squadra e portòa termine le operazioni. Nello stesso anno gli giungeva la nomina a provveditore generale del Golfo con funzioni interinali di comandante generale dell'intera ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] di scritti satirici di tono antiaustriaco; brigò pure, ma invano, presso il prefetto A. Calafati per ottenere la Direzione dei boschi (1807). Nel 1810 si portòa Parenzo, dove il 7 marzo redasse un bizzarro e contraddittorio testamento.
In esso ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] della situazione napoletana il re. Questi, constatate le buone possibilità di successo, si portòa Ponza e di nuovo inviò il C. nel Regno. Questa volta egli, giunto a Capua, caduta in mano dei filoaragonesi, non trovò consenzienti i baroni, cui aveva ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] 'Arch. di Stato di Lucca, in via di riordinamento, esiste una carta dell'assedio di Asti, portataa Lucca dal C.; vedi inoltre A. Pellegrini, Relazioni degli ambasciatori lucchesi alla corte di Madrid, Lucca 1903, p. 122; Epistolario ufficiale del ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Priúli, fu il B., e proprio in questo scontro navale, ad impiegare - primo in Italia - le artiglierie). Nel 1387 portòa termine un'impresa che, seppure favorita dalle circostanze (si adoperarono con trattative sia una legazione inviata da Urbano VI ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] Anziani l'invio del segretario della Repubblica, Benedetto da Porto, a Valladolid presso il re di Spagna. Le istruzioni sensazione che il F. fosse utilizzato più per il cognome che portava e per la buona formazione culturale che per l'importanza nel ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] p. 296).
Nella città lombarda risiedette ancora dopo l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, nel 1805. Nei tre anni successivi ritornò a Parigi, dove portòa termine l'opera, Carattere de' napoletani, quadro istorico politico, scritto in Francia ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] XV. Ma il nucleo della narrazione si addensa attorno agli avvenimenti del luglio 1529, quando la guerra tra le due fazioni portòa un sanguinoso massacro e alla devastazione di una città allora fiorente. In circostanze diverse perirono i due maggiori ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] di un nuovo incarico diplomatico che lo portòa Vienna, a presenziare la conclusione di un trattato di 2, pp. 9, 10; III, App., parte 6, p. 36; F. A. Duboin, Raccolta per ordine di materie delle leggi, editti, manifesti della Real Casa di Savoia ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] 14 genn. 1460 si ricava che con ogni probabilità il C. si portòa Mantova alla chiusura della Dieta convocata da Pio II, ma non è noto esito favorevole per le armi milanesi, e si portò poi a Genova quando questa fu occupata da Gaspare da Vimercate ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...