GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] di controllo sugli amministratori minori di ogni feudo e con poteri giurisdizionali di secondo grado.
Per tale impegno si portòa risiedere nella celebre abbazia per circa sette anni, fino alla soppressione dei monasteri voluta dai Francesi nel 1807 ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] di Manfredonia, dove fu accolto solo grazie ai buoni uffici di Guidone. Da Manfredonia, nell'aprile del '28, il F. si portòa Napoli, che il Lautrec aveva cinto d'assedio, sperando di prenderla per fame, mentre sul mare le galere di Filippino Doria ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] stringendo con alcuni dei suoi commilitoni (A. Maiocchi, A. Bassini, B. Cairoli) un sodalizio umano e politico destinato a durare tutta la vita.
Sciolta la compagnia il 29 luglio, il G. si portòa Venezia per partecipare alla strenua resistenza della ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] maggiore controllo sulle terre di Aldobrandino. Il tentativo non ebbe l'esito auspicato e portòa una sommossa interna che costrinse il Della Greca e lo stesso F. a fuggire per un breve periodo. La conseguenza principale di questi avvenimenti fu una ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] confronti dello zio, il quale desiderava per lui una brillante carriera ecclesiastica, che per intima vocazione, che il G. portòa termine gli studi di teologia.
Ordinato sacerdote il 3 ott. 1819, celebrò la sua prima messa solenne nella parrocchia ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] e Trieste. L'amara prova del 1866: storia politico militare del 1866, I-II, Trento 1968, ad ind.; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri aPorta Pia, Napoli 1969, ad ind.; A. Zieger, Voci e volti del Risorgimento nel Trentino e nell'Alto Adige ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] . Il C. fu inviato nella città "per respecto de quelle gente" fornite dallo Sforza. Nel medesimo anno il C. si portòa Genova, da dove nell'agosto dava notizie dei progressi di Renato d'Angiò, diretto in Italia, assoldato dai Fiorentini. Come tutti ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] con i datori di lavoro. Il Sindacalismo fascista più che istradarlo verso il corporativismo tende aportarlo sulla lotta di classe. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in questa sua genuina ispirazione "riformistica ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] 11 ott. 1475 faceva il suo ingresso quale podestà e capitano di Ravenna, dove rimase sino al 16 giugno 1476, portandoa compimento i lavori per la costruzione della rocca, progettata da Giovanni Francesco da Massa; dopo di che lo sostituì Nicolò Lion ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] la seconda edizione delle Memorie per servire alla storia di Ferrara di A. Frizzi (I-V, Ferrara 1847-50); membro della Commissione ferrarese di belle arti, portòa conoscenza del pubblico l'importante tesoro pittorico della collezione del marchese G ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...