Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] .
57. G. Cozzi, Ambiente veneziano, ambiente veneto, p. 509.
58. Per una ricostruzione delle vicende che portaronoa questa trasformazione, alle discussioni che agitarono il consiglio comunale e alle provvisioni che scaturirono, cf. il documentato ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] . Il vivace risveglio dell'interesse pubblico per questo argomento ha determinato la richiesta di ‛studi sul terreno', che tendono aportare studenti di ogni età e livello scolastico al di fuori delle aule, per iniziarli alla conoscenza non solo di ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] dalla Dichiarazione dei diritti del 1789 e sul quale si sono basate le Costituzioni del 1791, del 1795 (a. III) e del 1848: questo principio portò alla rivoluzione, come il 10 agosto 1792, o al colpo di Stato, come il 9 novembre (18 brumaio ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] agli importatori di sale fu concesso di far scalo in Istria e di trasbordare il carico su unità minori, che lo portavanoa destinazione (89); nel 1305 per tre navi di tre ponti, anch'esse "nimis magne pro portu Veneciarum", i proprietari ottennero il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che riconosceva Dio nella natura, poco importa se nella forma concettuale di una identità o di una partecipazione, era portataa vedere la verità scritturale nella verità naturale e, di conseguenza, la religione nella politica e la Chiesa nello Stato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] interni: la Corte potrà infatti intervenire soltanto ove questi ultimi non vogliano o non siano in grado di iniziare e portarea termine un processo in modo indipendente e imparziale. Sull'esistenza di tali condizioni è la Corte stessa che decide.
La ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] nel 1340, si possa riferire, oltre che agli indubbi orientamenti religiosi della famiglia (era stato un Nicolò Querini aportarea Venezia le reliquie del martire) (28), al sostegno di Tommaso da Frignano, suo successore nel governo patriarcale e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ., p. 30). Sempre agli anni 1437-41 sono ricondotte le stesure di altre opere di G. il quale, oltre aportarea termine il già ricordato De auctoritate papae…, scrisse il Tractatus de quondam matrimonio, in difesa della legittimità del matrimonio fra ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] province turche dietro compenso pecuniario alla Sublime Porta. Del progetto era venuto a conoscenza Ali Pasha, che riferì il tutto a un imbarazzato Durando. Il nostro residente riuscì però a convincere il sultano della infondatezza dei suoi sospetti ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] che – secondo un sistema subito in voga – venivano spediti per periodi di due-tre anni nei vari capoluoghi, aportarvi ordine burocratico, attitudine alla disciplina e all’obbedienza gerarchica, uniformità di linguaggio e di prassi amministrative. Se ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...