GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] […] privati consilio et aliis honoribus et officiis" proprio perché aderenti a Carlo Zambeccari e a Ugolino Scappi (Griffoni, p. 85), prima di una nuova alleanza tattica che li portòa muoversi di nuovo insieme già dal dicembre seguente.
L'ultimo ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] di Bazzini. Tuttavia egli non raggiunse mai una vasta notorietà, anche per il temperamento schivo e riservato che lo portòa lasciare presto il teatro per la composizione e l'insegnamento, cui preferì dedicarsi esclusivamente. Istituì la cattedra di ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] mise in salvo fuggendo dalla città, su una nave che lo condusse a Pisa. Aveva lasciato tanto in fretta la casa romana, che vi il figlio minore, Giovanni Battista. Da Pisa si portòa Prato. Rimasto vedovo, aveva abbracciato la carriera ecclesiastica ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] stor. del Banco di Napoli, Banco della Pietà, 1744), ora occultati da soffitti moderni a livello più basso.
È nel 1747, però, che portòa compimento (firmandolo e datandolo: "Ioannes de Simone neapolitanus delineavit et pinxit anno Christi 1747") un ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] e delle quali aveva con sé i nominativi e gli indirizzi in un taccuino. Trasferito nel giugno da Como a Venezia, il processo portòa numerosi arresti, fra cui quello dei veronesi Montanari e Faccioli (18 luglio); l'inchiesta rivelò i loro rapporti ...
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POLO, Matteo
Giuseppe Gullino
POLO, Matteo. – Nacque a Venezia da Andrea (della madre non si conosce il nome né il casato), probabilmente nel quarto decennio del XIII secolo e dopo i fratelli Marco [...] due galere di Angelo Barozzi, con le quali intendeva trafficare nei porti siriaci ed egiziani, laddove Nicolò prese a nolo la nave di Jacobino Lambardo con cui si portòa Cipro. I due Polo, quindi, operano contemporaneamente e nella stessa regione ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] un lessico definitivo; in tal modo il G. portòa compimento l'opera iniziata dal Ricci ponendo la scuola già solida dal 1948, nel 1952 si diffuse in tutta Italia e durò a lungo anche dopo la sua morte. Preside della facoltà di ingegneria e prorettore ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] rendere sulla maiolica le caratteristiche proprie della pittura ad olio o dell'acquerello.
Il suo gusto naturalistico lo portòa prediligere i soggetti di paesaggio e i ritratti, che hanno avuto grande seguito nelle botteghe ceramiche faentine si può ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] Giorni di gloria. Il suo ultimo film fu La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo, il cui montaggio venne portatoa termine da Mario Morra.
Tra gli altri registi con i quali collaborò, da ricordare Alberto Lattuada, Luigi Comencini, Federico ...
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Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, dove compose Treni d'onda a modulazione d'intensità (1963, per nastro magnetico), e nello Studio S2FM di Firenze, dove portòa termine Nous irons à Tahiti (1965). Dopo L'opera abbandonata tace e volge la ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...